I passeggeri di un treno Intercités tra Nantes e Bordeaux hanno vissuto un viaggio interminabile domenica 24 novembre. Il treno, partito verso mezzogiorno, si fermava poco prima di La Roche-sur-Yon, prima di raggiungere la stazione di Yonnaise alle 22.00. A bordo, il comico Thaïs, che doveva esibirsi a Longeville-sur-Mer, ha dovuto annullare il suo spettacolo.
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È un giorno che non dimenticheranno presto. Una giornata davvero lunga e a dir poco impegnativa per i passeggeri di un treno Nantes-Bordeaux, bloccato per più di 10 ore!
Partiti da Nantes alle 11:55 di questa domenica, gli Intercité sarebbero dovuti arrivare alle 12:34 a La Roche-sur-Yon prima di raggiungere Bordeaux poco prima delle 17. Ma ioSi è fermato dopo una ventina di minuti a causa di un guasto al motore, nonostante si trovasse a pochi minuti dalla stazione di La Roche-sur-Yon.
Minuti che si trasformeranno in diverse ore per i passeggeri, che vivranno un viaggio straordinario, senza elettricità, immersi nel buio una volta calata la notte e i servizi igienici diventeranno presto inutilizzabili, con il divieto di scendere sui binari, “per non creare ulteriori incidenti”giustifica lunedì mattina la SNCF.
Tra le soluzioni proposte, una manipolazione rischiosa: effettuare un “traino” con il treno successivo, il TGV Parigi/La Roche-sur-Yon. “L'operazione consiste nell'agganciare i due convogli in modo che il TGV spinga gli Intercité. Dopo un'ora e mezza, partirono a velocità molto ridotta ma molto rapidamente, i treni si fermarono di nuovo in mezzo ai binari, verso le 17.00.spiega la SNCF. E non pensavamo che ci sarebbe voluto così tanto tempo.”
Alle 17 di domenica sera è complicato far salire gli autobus per far salire i 400 passeggeri
E invece di terminare il viaggio in autobus, “complicato visti i tempi e il numero di passeggeri da trasportare”, la SNCF ha preferito proseguire il suo slancio.
Una seconda sosta di diverse ore con passeggeri esasperati, che finalmente sono riusciti a scendere dall'Intercités per salire sul TGV. I due treni poterono finalmente partire verso le 21, a velocità molto bassa, prima di arrivare alla stazione di Roche-sur-Yon, intorno alle 22.
A bordo del TGV venuto in aiuto degli Intercités, il comico Thaïs, che doveva esibirsi a Longeville-sur-Mer, ha dovuto annullare il suo spettacolo, intitolato per l'occasione: “L'Inno alla Gioia”.
È come se fossi in prima classe sul Titanic
tailandesiComico e passeggero del TGV
In un video pubblicato sui social manda un messaggio ai 300 spettatori accorsi a vederla. “Ero felice di suonare da te e non potevo… sono ormai 8 ore intrappolato in un treno”testimonia la giovane, in tono disilluso.
Arrivando finalmente alle 22 a La-Roche-sur-Yon, il comico ha potuto gustare una pizza vicino alla stazione, dove l'aspettava Samuel Boudeau, il capo del servizio culturale di Longeville-sur-Mer, che ha potuto vivere in tempo reale, con l'orecchio incollato al cellulare, lo straordinario viaggio di Thaïs e dei 400 passeggeri colpiti da questo doppio guasto.
Un'epopea che il programmatore musicale racconta sui social, passo dopo passo.
“Tra le 19:00 e le 21:00 non si muove nulla. Alle 21:00 le cose si muovono di nuovo… Miracolo 22:15: foto Thaïs alla Gare de la Roche.. arrivo 22:30 pizza con la squadra… 23:15 Parte in taxi e poi in treno per Parigi. Adoro il mio lavoro!!!”.
“È stato semplicemente strabiliante. Mi ha detto che aspettava informazioni per sapere quando sarebbe partito il treno, poi finalmente è partito prima di fermarsi nuovamentedice Samuel Boudeau. Ed ero stressato perché non sapevo se avrebbe potuto esibirsi o meno alle 17 per annunciare al pubblico la cancellazione.”
Ed è stato infine Guillaume Morrow, previsto per la prima parte dello spettacolo, a salvare i mobili suonando le estensioni, non sui binari, ma sul palco!
Per quanto riguarda i viaggiatori, la SNCF promette, sul suo sito, un rimborso del 150% per i biglietti TGV e del 200% per gli Intercités.
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