Mercoledì 20 novembre, il detentore del record del Grande Slam è stato nella capitale per inaugurare il Big Bang Unico Novak Djokovic, un orologio immaginato con Hublot, più leggero di una pallina da tennis e realizzato con le sue vecchie racchette e polo. Paris Match era dietro le quinte di questo incontro.
Nell'intimità dell'hotel Évreux, Place Vendôme, il serbo era l'oggetto di ogni desiderio. Dopo un momento di discussione con Julien Tornare, CEO di Hublot, Novak si è lasciato andare al “Ball Reaction Test”, un gioco di riflessi utilizzato per allenare gli atleti di tennis o di formula 1: un momento che ha mobilitato tutta l'attenzione degli ospiti. Detto questo, l'ambasciatore Hublot ha finalmente svelato il suo orologio, prodotto in soli 100 esemplari in tutto il mondo.
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Tra gli ospiti, alcune celebrità avevano compiuto il viaggio per sostenere “Nole”: lo schermidore medaglia di bronzo alle Olimpiadi del 2024 Enzo Lefort, la pugile Estelle Mossely, l'attore Guiseppe Maggio, il pasticcere del Royal Monceau Yazid Ichemrahen, le sorelle Lapidus, o anche il creatore di contenuti Noholita.
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Una pagina che gira
L'ambasciatore Hublot ha rivelato il frutto di questo progetto in concomitanza con la partenza del suo formidabile avversario Rafael Nadal, che lascia il campo dopo 22 titoli del Grande Slam e 24 Roland Garros. Il tennis piange un grande campione mentre Djokovic, dal canto suo, continua la sua carriera, all'età di 37 anni lo stesso.
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