Il cast ripreso nel numero “GQ” dedicato ai suoi uomini dell’anno era presente alla serata di premiazione organizzata mercoledì 20 novembre. A Parigi, i fortunati vincitori hanno ritirato i loro trofei e hanno tenuto brevi discorsi. Nella maggior parte dei casi compaiono nella lista degli uomini dell’anno grazie al loro valore creativo, sportivo o cinematografico… Panoramica.
Sul red carpet è arrivato innanzitutto l’ex nazionale francese Thierry Henry. Accompagnato dal rapper martinicano Kalash, il calciatore diventato consulente ha posato davanti ai fotografi, seguito da vicino dall’attrice Adèle Exarchopoulos. Visto al cinema quest’anno con “L’Amour Ouf” di Gilles Lellouche e prossimamente in “Planète B” di Aude-Léa Rapin (nelle sale dal 25 dicembre), non sorprende che la 30enne francese sia stata protagonista il casting insieme alla sua amica di lunga data, Leila Bekhti.
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Damso, Olivier Rousteing e Inoxtag
A seguire il rapper Damso, che ha appena pubblicato il suo ultimo album “J’ai menti”, i direttori artistici Olivier Rousteing, Marine Serre e Alexandre Mattiussi, ma anche Gaspard Augé e Xavier de Rosnay, membri del gruppo electro Justice.
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Dopo di loro è stata la volta dei talenti più giovani. Si tratta di Paul Kircher, attore premio César protagonista di “I loro figli dopo di loro”, e Inoxtag, il cui vero nome è Inès Benazzouz, YouTuber da 8 milioni di iscritti che ha segnato la fine di quest’anno con il suo documentario sulla scalata dell’Everest. All’inizio della settimana sono stati fatti più drammatici a fare notizia: lunedì la giovane star di Internet e i suoi cari sono stati messi in salvo dopo un attentato nell’ex casa dei suoi genitori, come ha rivelato Paris Match.
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