Pierre Palmade sarà processato questo mercoledì 20 novembre davanti al tribunale penale di Melun per “lesioni colpose”.
L’ex comico appariva un anno e mezzo dopo l’incidente causato nel febbraio 2023 a Seine-et-Marne nel dipartimento 372.
Nell’incidente sono rimaste ferite tre persone: un uomo di 38 anni, suo figlio di 6 anni e la cognata di 27 anni, incinta, che ha perso il bambino.
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Affare Pierre Palmade: aggiornamento sulle indagini
Erano le 18:45 quando i vigili del fuoco furono chiamati il 10 febbraio 2023 per salvare quattro vittime dopo uno scontro frontale tra due auto sul dipartimento 372, vicino a Villiers-en-Bière (Seine-et-Marne). Il veicolo in questione: una Peugeot 3008, guidata da Pierre Palmade, 54 anni, gravemente ferito con a bordo due passeggeri fuggiti subito dopo l’incidente. Nella Renault Mégane danneggiata, tre feriti gravi: Yuksek, 38 anni, il figlio di 6 anni e la cognata Mila, 27, incinta di sei mesi e che ha perso il bambino che portava in grembo dopo lo scontro.
Poco più di un anno e mezzo dopo questa tragedia, il comico sarà processato questo mercoledì davanti al tribunale penale di Melun e davanti a un’aula gremita per “lesioni involontarie, aggravate” dalla significativa assunzione di droga da parte di Pierre Palmade prima dell’incidente e del recidiva, il comico essendo già stato condannato in passato per consumo di droga.
La qualificazione di “omicidio colposo”, richiesta dall’accusa per la perdita del feto, alla fine non è stata accettata dal gip. Poiché il bambino della giovane donna ferita era morto prima della nascita, i tribunali non l’hanno considerata una persona fisica. Una decisione “sconcertante” per l’avvocato delle parti civili, Me Battikh.
Palmade si è detto “completamente devastato”
Al momento dell’incidente, dopo aver festeggiato e praticato chemsex per diversi giorni nella sua casa di Cély-en-Bière, Pierre Palmade aveva una grande quantità di cocaina e 3MMC nel sangue quando si mise al volante con due passeggeri, anch’essi festaioli , per andare a fare la spesa.
Diversi testimoni avevano riferito di aver visto l’auto di Pierre Palmade schiantarsi sul lato della strada, “come una persona che si addormenta al volante”, per riprendersi ha poi effettuato una brusca sterzata nella direzione opposta, che lo avrebbe portato sulla corsia opposta.
Dopo che la sua prognosi vitale è stata minacciata per un certo periodo, il comico, messo in detenzione per un certo periodo, ha potuto essere ascoltato. “Sono completamente devastato di aver messo in pericolo la famiglia che ho colpito, ne sono ossessionato, per il bambino che è morto, prego che le altre persone rimangano in vita. Il mio rapporto con la droga deve essere risolto, la droga deve essere bandita dalla mia vita. Sono pericoloso a causa della droga, sono un bravo ragazzo. Sono una brava persona”, ha dichiarato durante il suo primo interrogatorio davanti al gip. “Riconosco l’incoscienza di aver preso l’auto con questa droga, tutti gli stupefacenti, cosa che non faccio mai o molto raramente” ha aggiunto quello che allora consumava 3M™, una droga sintetica ancora più potente e avvincente che aumenta il desiderio sessuale.
Un artista bloccato nella dipendenza dalla droga
Questo incidente ha portato a numerose rivelazioni sulle dipendenze di Pierre Palmade (alcol, droghe, chemsex) e ha rivelato il lato oscuro di questo popolare comico. Il grande pubblico ha poi scoperto con stupore un artista che da diversi anni non poteva più lavorare perché impantanato nella dipendenza dalla droga, abbandonava ripetutamente le cure di disintossicazione ed era pieno di debiti per 250.000 euro.
Consumatore di cocaina dall’età di 20 anni, Pierre Palmade era caduto nelle iniezioni di 3MMC due anni prima.
Dopo l’incidente, i suoi cari inizialmente rimasero in silenzio. La sua amica, l’attrice Michèle Laroque, che è stata la sua compagna di scena, parlerà sei mesi dopo di lei “un dolore tremendo” : “Tutto quello che avevo da dirgli, gliel’ho detto e continuerò. Ma questo resta tra me e lui”. . Muriel Robin ha tagliato definitivamente i ponti: “Non sono più sua amica.” .
Rischia fino a 14 anni di carcere
Pierre Palmade è un recidivo a causa di una condanna nel 2019 per uso di droga. Rischia quindi una pena di quattordici anni di reclusione e una multa di 200.000 euro.
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