Stephen King distrugge Musk… con umorismo

Stephen King e X, è finita. L’autore di romanzi horror ha sfatato, sul social network ex Twitter, le voci secondo cui sarebbe stato escluso dalla piattaforma.

Tra il maestro dell’horror ed Elon Musk i rapporti sono tesi.

L’autore, tuttavia, ha smentito le voci secondo cui sarebbe stato espulso dalla piattaforma X dal suo proprietario. Stephen King, 77 anni, ha scelto di cancellare il suo account Twitter/X dopo l’elezione di Donald Trump e l’amicizia dimostrata tra il presidente eletto ed Elon Musk, 53 anni.

“Lascio Twitter. Ho provato a restare, ma l’atmosfera è diventata troppo tossica. Seguitemi su (la piattaforma alternativa) Threads, se lo desiderate”, ha scritto Stephen King.

Il giorno prima, l’autore di It aveva scherzato sul fatto che Elon Musk, nominato questa settimana da Donald Trump consigliere per l’efficienza, sarebbe stato la “first lady” del prossimo presidente americano. “Vedo che gira voce che io abbia definito l’uomo muscoloso la nuova first lady di Trump. Non l’ho fatto, ma solo perché non ci pensavo”, ha scritto Stephen King mercoledì 13 novembre. “C’è anche una voce in giro secondo cui Muskie mi ha cacciato da Twitter. Eppure eccomi qui”.

Il romanziere ha spesso criticato Donald Trump ed Elon Musk, che hanno acquistato Twitter (ribattezzato X) nell’autunno del 2022 e licenziato gran parte dello staff del social network.

Prima delle elezioni del 5 novembre, Stephen King aveva scritto: “Musk-man ha postato 3.000 post su Twitter nell’ultimo mese. Si tratta in gran parte di disinformazione pro-Trump e di vere e proprie bugie. Ricorda, ha la pelle in gioco. Considera i suoi messaggi di conseguenza.

L’arrivo di Stephen King su Threads ha suscitato un’ondata di gioia tra gli utenti che hanno preso la stessa iniziativa. Il giorno dopo l’elezione di Donald Trump, secondo la CNN, più di 115.000 utenti hanno disattivato il proprio account X. Oltre a Threads, un’altra piattaforma ha beneficiato di quello che alcuni hanno definito un “esodo”: Bluesky conta 15 milioni di utenti, di cui 9 milioni arrivati ​​nel mese di settembre 2024 e 1 milione nell’ultima settimana di campagna elettorale.

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