DayFR Italian

Stephen King, il cruccio di Musk, abbandona a sua volta X (Twitter).

-

Lo scrittore, che non ha risparmiato Elon Musk dopo l'acquisizione di Twitter da parte del miliardario, ha finito per gettare la spugna e dirigersi su Threads.

Per Stephen King la tazza è piena. Lo scrittore americano (Questo, Splendente…) ha annunciato ai suoi 7 milioni di abbonati la sua partenza da X (Twitter). “Lascio Twitter. Ho provato a restare, ma l'atmosfera è diventata troppo tossica. Seguimi su Threads, se lo desideri”, ha scritto il 14 novembre.

Due giorni prima sembrava ancora pronto a fare il guastafeste contro Elon Musk, che non risparmiava critiche da diversi mesi. “C'è anche una voce in giro secondo cui Muskie mi ha cacciato da Twitter Eppure eccomi qui”, ha scritto mercoledì.

Un commento che gli è valso una raffica di messaggi pro-Musk e pro-Trump mentre King invitava a votare per Kamala Harris.

“Contro”

Tra Stephen King ed Elon Musk, il tempo si trasformò rapidamente in una tempesta, con lo scrittore che non esitò ad insultare il miliardario per le sue scappatelle.

Nell'ottobre 2022, King ha criticato aspramente il pagamento per mantenere il segno di spunta blu. “20 dollari al mese per mantenere il mio assegno blu? Al diavolo, dovrebbero pagarmi (…) non è una questione di soldi, è una questione di principio.” All'epoca, Musk cercò di giustificargli questa decisione, evidenziando la situazione finanziaria dell'azienda.

Ma quando Stephen King si è preso gioco del fallimento di un lancio di SpaceX (un'altra compagnia di Musk) il 29 agosto, la risposta è stata molto più volgare: Musk lo ha definito un “truffatore”, mostrando un'immagine generata dalla sua AI Grok che rappresenta King, una melanzana in bocca, in una montagna di dollari, osservata dal malvagio clown di Quello.

La partenza dello scrittore con 7 milioni di abbonati non è necessariamente una buona notizia per Musk che sta cercando di evitare una fuga di utenti attivi. Se ignoriamo il numero di abbandoni degli utenti dalla piattaforma, uno dei suoi concorrenti, Bluesky, ha registrato un balzo di diverse centinaia di migliaia di utenti dopo l'elezione di Donald Trump.

Anche diversi giornali, tra cui il Guardian e Vanguardia, hanno annunciato che lasceranno X, criticando la disinformazione che regna lì.

Tommaso Leroy Giornalista BFM Business

Related News :