Beh, hai notato? “Morirò – spero il più tardi possibile – senza aver risolto quello che per me è sempre stato un mistero”sorride colui il cui cognome ha la rara particolarità di iniziare con una lettera minuscola.
“Prima ero una tartaruga, ora sono una lepre”: non vedente, Gérard ora si muove utilizzando un… bastone elettronico!
Tra questi Hoffmann il cognome si scrive con la “h” minuscola.
Cosa c’è di più essenziale del tuo cognome? Ce l’hai dalla nascita e non ti lascerà mai. È lui che ti identificherà in ogni momento: a scuola, al lavoro, in azienda, sui social network. Fino a poco tempo fa veniva tramandato di generazione in generazione. Ricorda che ora i genitori possono scegliere se il loro bambino porterà il nome del padre, quello della madre o entrambi. E dal 1 luglio ogni adulto belga ha il diritto di cambiare il proprio cognome una volta nella vita. Ma a parte la nobiltà, il nome di solito inizia con la lettera maiuscola. Tranne che tra gli Hoffmann che incontriamo che non hanno sangue blu.
Perché questa stranezza? “Non ne ho idea”, risponde François. Nessuno, fino ad oggi, è riuscito a spiegarglielo.
Lui invece si aggrappa a questa minuscola cosa, anche se gli ha causato non pochi problemi.
Nel 1976, nel comune di Forest, gli fu affermato che Nathalie Hoffmans non era sua figlia perché un impiegato dell’anagrafe aveva rilasciato sulla sua carta d’identità la menzione di Nathalie Hoffmans con la H maiuscola.
“Il capo del servizio civile non si mosse: Nathalie non era mia figlia perché il suo nome sulla carta d’identità non era scritto Hoffmans ma Hoffmans. Stai scherzando? Non ridevano. Il caso andò avanti in tribunale dove il civile Il tribunale di Bruxelles ha finalmente deciso che era necessario rettificare i documenti e sostituire Hoffmans con Hoffmans. Per l’amministrazione era ufficiale che era mia figlia.
Controllo ortografico
Nathalie è diventata tassista e questa letterina a volte è anche per lei motivo di fastidio. “Nel taxi siamo controllati molto attentamente. Ogni volta che un agente di polizia mi chiede i documenti, lo vedo sussultare alla piccola “h”. è così.” Imbarazzo, ancora una volta, quando è stato necessario votare a giugno e ottobre.
Ogni volta lo stesso ritornello: “Sì, sì, sono Hoffmans con la piccola “h”.
Questa ottava lettera dell’alfabeto a volte è una cosa da ridere. Quindi, quando la piccola H Hoffman incontra la grande H Hoffmans! “Ah, tu, però si scrive Hoffmans. Strano, vero?”
Così come nelle pratiche amministrative, in banca, in mutua, alla posta o dal notaio, si tratta di non sbagliare. “Se il dipendente scrive H oppure invece di h bisogna ricominciare tutto da capo”
Infine, l’IT ha reso le cose ancora più complicate. “Il correttore ortografico mette la H maiuscola” che deve essere corretto ogni volta. Davvero noioso.
Del resto gli Hoffmann sono appassionati di questo minuscolo oggetto di cui cercano di conoscere l’origine? Si dice che la piccola “h” risalga a diverse generazioni, a un’epoca in cui gli antenati risiedevano nei Paesi Bassi. Al loro arrivo in Belgio qualcuno avrebbe commesso un errore e col tempo la scritta con la “h” si sarebbe congelata.
François è originario di Bruxelles, di Marolles. “Vengo da Rue Haute. Papà, Henri Hoffmans, era un lavavetri come lo sono stato io per tutta la vita e come è diventato mio figlio”.
“Un lettore troverà la spiegazione?”chiede François. “Stavo pensando di fare una ricerca genealogica. Suppongo che un impiegato si sia distratto cinquanta, cento anni fa, non importa. Ai vecchi tempi, non erano i preti a registrare le nascite?”
Insomma, l’enigma è completo e, salvo colpi di scena, tale rimarrà. Quindi François Hoffmans preferisce concludere con un bel ricordo e ricordare che all’epoca in cui giocava all’Union sul campo di Rue de la Soierie, la gente sugli spalti non gridava Hoffmans o Hoffmans, ma: “Vas-y Suss. Ciao, sorella”.
Vorrebbe però sapere il perché di questa eccezione che lo ha sempre incuriosito. È l’ultimo appello lanciato dall’uomo che compirà 81 anni il prossimo 27 dicembre. “Nella mia vita, qualcuno potrebbe rispondere?“
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