DayFR Italian

Gérard e Manu Lanvin attesi a Issoire: “Siamo qui per rendere felici le persone”

-

Il “grande” allenamento sarà sabato 12 ottobre ad Animatis d’Issoire (Puy-de-Dôme). Manu e Gérard Lanvin saranno accompagnati da sette o otto musicisti per la loro ultima esibizione dell’anno.

Dire che Gérard Lanvin è in cima alla lista è un eufemismo. Perché, se l’attore (Cammina all’ombra, Campeggio) moltiplica i momenti promozionali per l’ultimo film di Fabien Onteniente, Quattro zeri (in uscita il 23 ottobre) di cui è uno dei protagonisti (insieme a Isabelle Nanty o Didier Bourdon), il cantante figura in primo piano nel cartellone della stagione culturale di Issoire. Il 12 ottobre lo troveremo all’Animatis per eseguire Ici-Bas, un album “rock tinto di blues”. Suo figlio, Manu Lanvin, compositore, arrangiatore e musicista, ci parla di quest’opera inedita.

“Ho difficoltà a definire la mia musica”

Parliamo di te. Sei un cantautore e dedichi molti anni alla musica. Diciamo che ho riempito la prima parte della mia vita di musica con i miei numerosi gruppi. Abbiamo realizzato grandi album e continueremo a farli.

Musica, circo, umori e umorismo: cosa ha in serbo per il pubblico la sala Animatis della prossima stagione a Issoire?

Con il blues e il rock come filo conduttore? Dobbiamo mettere le etichette? Ma onestamente, ho difficoltà a definire la mia musica. In effetti, sono molto ispirato dal rock e dal blues. Ma penso che il progetto Devil Blues, che attualmente sto difendendo sul palco, sia una miscela di tutta la musica autentica che ascoltavo quando ero adolescente. C’è anche il soul o il pop. Volevo fare musica da suonare dal vivo, quindi cerco sempre, in studio, di costruire musica che possiamo eseguire sul palco. L’obiettivo è far muovere le persone e portare vibrazioni positive.Padre e figlio condivideranno il palco. Foto Patrick Swirc
Come è nato questo progetto discografico con tuo padre? Inizialmente era per divertirsi durante il parto. Ma non pensavamo che avremmo ottenuto un tale successo e che questo progetto avrebbe avuto vita sul palco. Siamo davvero felici di continuare a difendere questo album e di vedere che c’è questa richiesta da parte del pubblico di vedere mio padre in questo esercizio.

“Mio padre riscriveva sempre i suoi dialoghi”

Più che cantare, tuo padre ha scritto anche i testi per questo album. Ha una buona penna? Mio padre riscriveva sempre i suoi dialoghi. Ha facilità con gli slogan. E soprattutto una visione della società con i suoi modi di dire e le sue parole che volevo condividere con quante più persone possibile. Ho trovato interessante prendere tutti questi quaderni e realizzare un album piuttosto che stare sui televisori a pronunciare battute finali.

Ricevi via e-mail la nostra newsletter per il tempo libero e trova idee per gite e attività nella tua regione.

È stato facile lavorare con tuo padre? SÌ. Non lo avrei fatto altrimenti. Lo abbiamo fatto senza impegno, perché nessuno ci aspettava. Volevamo costruire qualcosa insieme. Inizialmente voleva registrare una o due canzoni, poi si è messo in gioco e abbiamo realizzato un album che ha funzionato molto bene: già nella prima settimana dall’uscita si è trovato nella top 5 delle vendite in mezzo ai rapper. Era improbabile!

Oltre a questo album in cui Gérard scrive e canta, poi Manu compone e arrangia, hai anche suonato su numerosi palchi per tre anni. Facciamo molti tour. L’attività principale di mio padre rimane il cinema, ma quando c’è posto nella sua agenda lo portiamo in tournée.

Altre date l’anno prossimo

Con una vera ambizione da condividere? Sì, lo spero. La nostra unica ambizione è rendere le persone felici e divertirsi allontanandosi dalla realtà con un po’ di musica.L’album ha riscosso un grande successo. Foto Patrick Swirc

L’appuntamento di sabato 12 ottobre a Issoire sarà l’ultimo dell’anno con tuo padre. Il progetto riprenderà dopo? Non si sa mai, ma penso che dovrebbero esserci più date l’anno prossimo.

«Con Animatis, il mondo viene da me»: perché sono abbonati fin dall’inizio alla sala di spettacoli di Issoire

E un altro progetto musicale insieme? Penso che la rarità determini il prezzo delle cose. Credo che questo album debba rimanere unico. Perché se ne fai un secondo, poi un terzo, diventa una professione. È stata una bella parentesi e deve restare una bella parentesi.

Pratico. Gérard e Manu Lanvin in concerto sabato 12 ottobre alle 20:30 all’Animatis. Biglietti: 35€ (31€ ridotto), gratuito: 17€, abbonato: 28€. Biglietteria online su www.issoire.fr.

Bottiglia di Jean-Baptiste

Related News :