“Ci sentiamo come se Trump fosse venuto qui per vendere kheer (budino di riso locale)”dice Mohammad Yaseen, un residente.
Saleem Bagga, 53 anni, spinge il suo colorato carretto di legno lungo la strada per consegnare budino di riso. La folla si raduna intorno a lui mentre attira i suoi clienti cantando.
“Quando canta per vendere kheer, noi veniamo da lui”aggiunge Yaseen.
I suoi “fan” scattano foto con lui: “Il suo kheer è davvero delizioso… Ci facciamo dei selfie con lui e diciamo ai nostri amici che abbiamo scattato queste foto con Trump”dice Imran Ashraf, un residente del quartiere.
Sfoggia capelli biondi direttamente collegati al suo albinismo. Ma non è solo la sua acconciatura a dargli una così forte somiglianza con il neoeletto presidente americano.
“La mia faccia assomiglia a quella di Donald Trump, ecco perché le persone si fanno selfie con me… mi sento benissimo”dice prima di inviare un invito al miliardario: “Signor Donald Trump, hai vinto le elezioni, ora vieni qui e mangia il mio kheer, ti piacerà davvero”.