Tra diverse domande come il modo in cui vede il mondo oggi o i suoi esordi, e dopo aver condiviso la sua preferita – una mostra sul surrealismo attualmente al Museo di Belle Arti di Mons-, l’artista, in promozione, canta, chitarra in mano Before it’s troppo tardi, un estratto dal suo nuovo album Nespole e ribes. Seguono le domande “birichine” come la qualità che preferisce in un uomo e in una donna o la sua preferenza tra “pasta al ragù e pasta alla bolognese”. E, infine, la questione “vacca”, ovvero “Preferisci il Belgio o la Sicilia?“Al che Salvatore Adamo ha risposto: “Sono diventato belga due anni fa perché ne sentivo il bisogno. […] Ho imparato tutto in Belgio. […] Quando vado in Sicilia è come un richiamo lontano, come un senso di appartenenza.“Aggiunge, divertito, che durante una partita di calcio tra Belgio e Italia, non sa più quale squadra tifa.
Alla fine dello spettacolo, François de Brigode cita i suoi preferiti della settimana. Le stesse condivise poche ore prima nel 8/9 di VivaCité, ovvero il libro Dietro le quinte di un’opera: Tintin in Americail thriller Prima serata di Maxime Chattam e il film Una fanfara di Emmanuel Courcol.
Il giornalista chiude il suo nuovo incontro con una frase destinata ai telespettatori: “E non dimenticare: Viva la Cultura!“
François de Brigode si unisce al team VivaCité “8-9”.