Questo 29 novembre è un compleanno triste. L’attrice, cantante e scrittrice Charlotte Valandrey avrebbe festeggiato il suo 56esimo compleanno. Portata via 2 anni fa, dopo il fallimento del trapianto di cuore che avrebbe dovuto sostituire il suo, “senza fiato”, ha lasciato una figlia, Tara, diventata una giovane donna, frutto della sua storia d’amore con Arthur. il suo ex marito, diventato chef nella sua specialità…
Charlotte Valandrey avrebbe compiuto 56 anni, che fine hanno fatto l’ex marito Arthur e la loro figlia Tara?
Il resto dopo l’annuncio
Sono passati poco più di 25 anni fa. Il 17 luglio 1999 a Pléneuf-Val-André, cittadina bretone affacciata sulla baia di Saint Brieuc, una celebrità si sta preparando a sposarsi. Gli spettatori la conoscono bene. Da quasi 10 anni presta i suoi lungometraggi a Myriam Cordier, ruolo che interpreta la serie I Cordier, giudice e poliziottoaccanto a Bruno Madinier e Pierre Mondy. Il suo vero nome è Anne-Charlotte Pascal, ma ha scelto di prendere in prestito il suo pseudonimo dalla città del suo cuore, questa cittadina di mare dove dall’età di 6 anni ha trascorso gran parte della sua infanzia da artista. Charlotte Valandrey, dunque.
Mentre si festeggia questo lieto evento, tutti sono ancora all’oscuro della malattia di cui soffre l’attrice: è sieropositiva. Lo rivelerà al pubblico solo 6 anni dopo nella sua autobiografia, L’amore nel sangue. Nel frattempo Charlotte ha quasi perso la vita. Vittima nel 2003 di due infartiha subito un trapianto di cuore…
Nel frattempo, in questo giorno del matrimonio, il suo cuore ancora valoroso batte per un uomo. Il suo nome è Arthur Lecaisne. Il loro incontro è avvenuto poco prima, probabilmente dando vita a un reciproco amore a prima vista che li ha spinti ad unirsi così presto. Il loro amore è tale che appena un anno dopo questo matrimonio in terra bretone, nasce una bambina: Tara.
Quattro anni dopo il loro matrimonio, Charlotte Valandrey e suo marito si separano
Non vedrà i suoi genitori uniti a lungo. Nel 2002, i medici lo notarono Il cuore di Charlotte Valandrey è stato molto danneggiato dalle triple terapie a cui si è sottoposta per combattere la sua condizione di HIV. Se vuole vivere, deve sottoporsi a un trapianto di cuore. In un’intervista rilasciata a Gala nel marzo 2022, pochi mesi prima della sua morte, l’attrice fece questa triste constatazione: “Sembra che i peggiori tormenti per le Persone siano il divorzio, il trasloco o la disoccupazione”ha detto, facendo notare ai nostri colleghi che, da parte sua, tutto le era caduto addosso allo stesso tempo: “All’uscita dal trapianto pesavo 35 kgho divorziato, mi sono trasferito, non avevo più un lavoro né una vita sociale. Era tanto”precisa, riferendosi incidentalmente alla separazione dal marito, avvenuta al momento dell’operazione, solo quattro anni dopo il loro matrimonio.
Dopo la separazione da Charlotte, Arthur ha conosciuto un’altra donna, dalla quale ora ha due figli, tra cui Lazare, il più piccolo, nato il 27 gennaio 2020. Ma soprattutto ha continuato le sue attività legate alla sua passione per un ambito molto particolare: la cucina. Una disciplina che intende sublimare grazie alla scienza, lui che dirige un’unità di monitoraggio scientifico e tecnico culinario per il mondo della ristorazione. Su LinkedIn riassume la sua attività in due frasi: “Fornire nuove risposte a vecchie domande, sollevare problemi ignorati e fornire soluzioni”. Per capire meglio cosa fa bisogna andarci sul suo sito web: cucinologie.fr. Spiega nel dettaglio come mettere la scienza al servizio della cucina.
L’ex marito di Charlotte è un consulente culinario
Questo consulente culinario mette il suo talento al servizio delle imprese ma anche del grande pubblico grazie alle sue bellissime opere dai titoli folli come “Vai a cucinarti un uovo… alla perfezione” rilasciato nel settembre 2023 o “Perché non esistono gli spaghetti alla bolognese?”. Fornisce anche consigli tramite il suo account Instagram sul quale svela alcuni segreti. In particolare quella di un pollo arrosto che prima della cottura riveste di sale e lievito per, scrive, ottenerne “pelle croccante da morire e bianchi teneri e succosi.” Questo chimico della fornace esercita il suo talento anche in televisione. Lo abbiamo visto interpretare il ruolo dell’editorialista sul set di TV BFM. E poiché l’arte della cucina è un’arte che si condivide e si trasmette, tiene lezioni anche agli studenti.
Questa non è la strada seguita da sua figlia, Tara, ora ha 24 anni. Una giovane donna cresciuta con le preoccupazioni di sua madre, che per lei non è stata una madre come le altre, come ha confidato Gala poco prima di morire. “Tutti questi anni che sono stato lì, ovviamente, ha spiegatoma molto preso da quello che mi stava succedendo. A volte, in modo piuttosto duro, mi dice che ho dormito dieci anni. È vero che non sono stata come le altre mamme che preparano la colazione, il pranzo… Non ho ricevuto questo tipo di attenzioni per Tara. Ma ero sempre lì quando aveva bisogno di me.”
La figlia di Charlotte Valandrey l’ha aiutata a non affondare
E viceversa, si potrebbe dire… Perché in questa stessa intervista, Charlotte Valandrey ha riconosciuto che è grazie a sua figlia e per lei se ha resistito tutti questi anni. Che ha trovato la forza per continuare “Due o tre volte” dove ha “ha toccato il fondo.“
Dal 13 luglio 2022 e dalla morte dell’attrice ancora nel periodo d’oro dei film tv Il domani appartiene a noi poco prima della sua scomparsa, sua figlia ha imparato a vivere senza di lei. Dopo il diploma di maturità conseguito nel 2019 e il percorso formativo presso la scuola di comunicazione Zuppa da pubha conseguito un master in comunicazione sportiva. L’anno scorso, secondo la formula di LinkedIn, ha avuto “il piacere di annunciare” di ricoprire ora il ruolo di Junior Events Project Manager presso Il quarterbackagenzia di comunicazione focalizzata sullo sport.
Durante il funerale di sua madre, che si svolse logicamente nella città di Pléneuf-Val-André, Tara aveva reso un ultimo omaggio a Charlotte, dichiarando di lei: “Lei è la persona più forte che conosco, con la più grande rabbia per la vita. La sua libertà le è stata finalmente restituita, la sua lotta è finalmente finita.” Nonostante le difficoltà incontrate in gioventù, Tara, con i suoi successi accademici e professionali, può vantarsi di averli guadagnati.