Il rapper P. Diddy, già bersaglio di diverse denunce per violenza sessuale, è accusato di aver aggredito un uomo di 39 anni nel 2022.
Il rapper e produttore hip-hop americano P. Diddy è accusato di aver aggredito un uomo di 39 anni nel 2022, secondo quanto riportato da Notizie dell’ABC.
Nella denuncia, presentata in forma anonima, si precisa che durante una festa organizzata da P. Diddy in una lussuosa casa di New York, il denunciante avrebbe consumato una bevanda offerta sul posto. Poco dopo, ha avvertito sintomi di disorientamento, perdita di controllo del corpo, poi perdita di coscienza, secondo le dichiarazioni del suo avvocato, il signor Tony Buzbee.
Quando si è svegliato, l’uomo si sarebbe ritrovato in una stanza buia con pareti nere, sdraiato su un letto con lenzuola nere, con P. Diddy che lo sodomizzava, spiega in dettaglio la denuncia.
Oltre un centinaio le potenziali vittime
Queste nuove accuse si aggiungono ad una serie di denunce presentate contro P. Diddy, comprese quelle di un uomo che affermava di essere stato aggredito sessualmente nel 2005 quando aveva solo 10 anni.
Le presunte vittime descrivono P. Diddy come un predatore sessualmente violento che avrebbe usato alcol e droghe per ottenere la loro sottomissione. L’accusa lo accusa anche di aver istituito un sistema di traffico sessuale, costringendo le sue vittime a compiere atti con prostitute, che ha filmato. Ad oggi sono state identificate più di un centinaio di potenziali vittime.