I cinema stanno lanciando un avvertimento ai fan che si recheranno nei cinema per “Wicked” questa settimana, chiedendo loro di non cantare durante il Film.
Silenzio nella stanza. I fan non vedono l'ora di vedere il nuovo adattamento cinematografico del famoso musical di Broadway, con Ariana Grande nei panni di “Glinda” e Cynthia Erivo nei panni di “Elphaba”. Tuttavia, con l'avvicinarsi dell'uscita, prevista per il 22 novembre, della prima parte di “Wicked”, i cinema hanno ricordato agli spettatori una regola essenziale: non cantare durante la proiezione.
In un breve video tematico trasmesso prima delle proiezioni, AMC, una delle più grandi catene di cinema degli Stati Uniti, ha dichiarato: “Nei cinema AMC, il silenzio è d'oro. Nessuna discussione. Nessun messaggio di testo. Nessuna canzone. Nessun lamento. Nessun flirt. E assolutamente niente insulti. Godetevi la magia del cinema.
Un vivace dibattito online
Il portavoce dell'azienda Ryan Noonan ha detto a IndyStar che la regola di vecchia data aveva lo scopo di prevenire “comportamenti dirompenti”. “Lo spot pre-spettacolo di WICKED incorpora i temi del film come un promemoria divertente e coinvolgente per gli spettatori di non interrompere l'esperienza di coloro che li circondano mentre si godono lo spettacolo”, si legge nel comunicato. Il messaggio è stato particolarmente rafforzato prima dell'uscita di questo musical cult, con le sue canzoni iconiche come “Defying Gravity” e “Popular”.
Questo divieto di cantare ha scatenato un acceso dibattito online. Alcuni la sostengono fortemente, altri credono che avranno difficoltà a trattenersi. AMC aveva pubblicato linee guida simili prima delle proiezioni dei film-concerto di Taylor Swift, “The Eras Tour” e di Beyoncé, “Renaissance: A Film by Beyoncé”. Il pubblico poteva cantare e ballare durante queste proiezioni, ma è stato chiesto di evitare di ballare sui posti a sedere o di bloccare la vista degli altri membri del pubblico.
Il film di Beyoncé prevedeva anche il divieto di registrare il film e di rimuovere eventuali indumenti che ostacolassero la vista degli altri spettatori. Nella stanza era vietato indossare mascherine non utilizzate per motivi di salute e sicurezza.