Michel Barrette spiega perché si sente sempre più in pericolo negli Stati Uniti

Michel Barrette spiega perché si sente sempre più in pericolo negli Stati Uniti
Michel Barrette spiega perché si sente sempre più in pericolo negli Stati Uniti
-

Relativamente preoccupato dal ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca e dalle sue controverse nomine, il comico del Quebec Michel Barrette afferma di essere particolarmente preoccupato dall’aumento della xenofobia negli Stati Uniti, in particolare quella contro gli abitanti del Quebec.

• Leggi anche: Madonna manda via Donald Trump con una torta molto significativa

• Leggi anche: Il giorno dopo la vittoria di Trump, Kim Lévesque Lizotte invia una lettera toccante a sua figlia

In un’intervista alla LCN, l’artista 67enne, che viaggia spesso a sud del confine, ha affermato di aver vissuto diversi momenti di disagio negli ultimi anni a causa del fatto di non essere americano.

“Ricordo di essere entrato in un ristorante con mia moglie e mio figlio. La gente ci sorride, andiamo a sederci al tavolo. Il ristorante è pieno di americani. Cominciamo a parlare in francese e lì, poiché non parliamo inglese e parliamo francese tra di noi, le prospettive cambiano. È come se diventassi un estraneo”, dice Michel Barrette.

Gli accadde un evento ancora più inquietante quando affittò una casa sul suolo americano.

“Sono seduto sul balcone. Il vicino dall’altra parte della strada sta falciando il prato. Lo saluto – la mia macchina è nel parcheggio con la targa del Quebec, quindi è ovvio che non sono americano – non mi risponde. Suo padre viene dopo cena – sono ancora sul balcone – attraversa la strada, viene a trovarmi e dice: “Quando riparti?” E io, l’innocente, gli ho detto: “Partiamo lunedì prossimo”. Mi ha detto: ‘Meno male’”, racconta il comico.

“Vediamo! In che mondo ci siamo trovati?!” aggiunge sgomento.

E questo tipo di storie non sono aneddotiche, osserva il signor Barrette. Afferma di sentire storie simili quando parla con altre persone in viaggio negli Stati Uniti.

“Capisco il protezionismo, “American Forever” e “Make America Great Again”, ma va a scapito di tutto ciò che non è americano?”, si chiede l’artista del Quebec.

“Tutta questa atmosfera mi spaventa”, ammette.

Per vedere l’intervista completa guardate il video qui sopra.

GUARDA ANCHE: 23 stelle del Quebec che brillano negli Stati Uniti:

-

PREV Viso da bambina e look multiuso, la principessa non c'entra più niente con questo scatto mai rivelato
NEXT perché il suo unico figlio non ha ereditato la sua fortuna?