L’influencer è di nuovo una donna libera! Abituata alle controversie, Poupette Kenza è stata incriminata il 7 luglio 2024 per
“tentativo di estorsione da parte di bande organizzate” e “associazione per delinquere” prima di essere incarcerato. Avrebbe tentato di estorcere tra i 200.000 e i 350.000 euro a un ex socio, facendo appello a uno scagnozzo per farlo. Incinta del suo terzo figlio, la giovane beneficiava di una cella speciale per le donne incinte.
Il 10 ottobre 2024, per Le Parisien, il suo avvocato, Me Hugues Vigier, è stato interrogato sulla possibilità che lei partorisse in prigione. “Questo scenario è impensabile. Spero che lei venga fuori molto presto e che lo faccia anche suo marito (…). Dobbiamo rimanere ragionevoli. Il suo status di influencer fa sì che tutti abbiano una lettura parossistica di questa vicenda, i social network stanno impazzendo. Certo, è un modo violento per cercare di risolvere una controversia commerciale, è ovviamente vietato, ma non siamo nella fascia alta delle estorsioni: non hanno picchiato nessuno!”aveva stimato.
Poupette Kenza: “Sono molto ansiosa”
Dall’inizio della sua incarcerazione, l’influencer ha continuato a dire che era “fuori posto” in prigione. Il 4 luglio 2024 ha dichiarato:
“Sono incinta di cinque mesi e non sopporto gli odori (…) In carcere mi hanno riconosciuto e mi hanno chiamato tutta la serasono molto in ansia”. Incinta oggi di otto mesi, non voleva certo partorire in carcere. Giovedì 31 ottobre 2024, Le Parisien ha rivelato di aver potuto lasciare questa mattina il centro di custodia cautelare di Rouen.
Rilasciato sotto controllo giudiziarioPoupette Kenza ha l'obbligo di presentarsi alla stazione di polizia più vicina, il divieto di uscire dal territorio e di entrare in contatto con le presunte vittime. Anche se non possiede un braccialetto elettronico, ha dovuto comunque consegnare il passaporto alla polizia.
Una liberazione che ti fa reagire
Su X (ex Twitter), molti internauti hanno commentato la scarcerazione dell'influencer 24enne. “La giustizia non esiste più” ;
“Lasciamo fuori i truffatori adesso, ha senso“ ; “Cosa? Mentre era lì per rapimento, estorsione…” ; “La giustizia francese non è abbastanza severa, peccato che questa Poupette Kenza sarebbe dovuta restare in prigione!”possiamo leggere.
I suoi fan, tuttavia, sono felici che sia uscita e abbia potuto riunirsi ai suoi figli. Possiamo infatti leggere: “Poupette è libera! Il giorno più felice della mia vita!” ; “Sono così felice che sia uscita di prigione.
Spero che questo le sia servito da lezione e che pensi a se stessa e ai suoi figli.”.