“La nostra ispirazione sono i social network”: come la produzione di “Pékin Express” 2024 inietta umorismo nel gioco d’avventura di M6

“La nostra ispirazione sono i social network”: come la produzione di “Pékin Express” 2024 inietta umorismo nel gioco d’avventura di M6
“La nostra ispirazione sono i social network”: come la produzione di “Pékin Express” 2024 inietta umorismo nel gioco d’avventura di M6
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“Beijing Express: The Epic of the Maharadjas” entrerà nelle sue fasi finali questo sabato 5 ottobre 2024 alle 21:10 su M6. Per Jean-Claude e Axel, il nonno e il nipote del Gers, Fabrice e Briac, il padre e il figlio spirituali, Christophe e Claire, il padre chic e la figlia straordinaria, e i capi campeggio, Clément e Émeline, le quattro coppie ancora gareggiando in questa stagione dell’All Stars in India, li attende un posto in semifinale. Un viaggio in cammello nella regione più arida dell’India, il deserto del Thar. Ma affinché “Pékin Express” non si riduca a una competizione, dovremo contare sul produttore Thierry Guillaume per dare una dimensione umoristica al programma.

“Appena inizia lo spettacolo, dimentichiamo il ridicolo”

Quest’ultimo “è sempre più presente e noi ci lavoriamo volontariamente“, ha confidato questa storia dello spettacolo durante la conferenza stampa di presentazione della stagione 19. E costituisce il terzo pilastro del programma con “superare se stessi“e”la fuga“. In questa stagione, Thierry Guillaume, quello Puremedias ha ricordato questo giovedì 3 ottobre 2024, felice delle sue scoperte. “Sono stato il primo spettatore divertito a vedere Christophe e Claire lottare sugli sci durante la tappa 3 che si concludeva in una cava di marmo bianco“.

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I test sono, per il produttore, un parco giochi infinito. “Naturalmente il DNA del programma è preservato, le prove danno impulso al superamento di se stessi e si ispirano alla cultura del Paese. Sto pensando a “Piment Express”“Ma da dove trae ispirazione?”La nostra ispirazione sono i social network. In genere, abbiamo realizzato la prima prova di questa stagione, quella del biscotto che doveva essere ingoiato senza mani dopo averlo sfilato dal tilak (marchio portato sulla fronte dagli indù, ndr) alla bocca senza lasciarlo cadere, dopo aver visto una sfida simile sui social network“.

Se certe coppie preferissero più eventi sportivi – Fabrice e Briac in testa – “i candidati sono molto spesso divertiti dalle nostre idee. Lo abbiamo visto durante la prova del biscotto, sono morti tutti dalle risate quando hanno visto Jean-Claude in difficoltà“. “Appena inizia lo spettacolo, dopo dieci secondi, dimentichiamo il ridicolo. Per chi non l’ha dimenticato del tutto, non appena ti metti il ​​biscotto in testa, è fatto“, ha confidato Christophe a Puremédias il 1° luglio.

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Dietro “lo spirito scherzoso“e”l’anima di un bambino“dal produttore che è un fan di”sorprese“, c’è la voglia di offrire ai telespettatori”uno spettacolo di intrattenimento per famiglie“aperto a tutti”.Vogliamo far ridere tutta la famiglia (…) Davanti al suo schermo, Mr. e Mrs. Everyone, che non hanno le qualità dell’avventuriero, non parlano una parola d’inglese e non hanno mai fatto l’autostop nel loro vita, possono dire a se stessi, anch’io posso partecipare e vincere ‘Beijing Express’“, assicura il produttore.

Sabato una prima parte di stagione complicata compensata dal replay

Sabato 14 settembre 2024 il lancio di questa terza edizione All Stars della storia di “Beijing Express” non è stato lineare, con una media di 1,36 milioni di telespettatori (il 7,5% del pubblico) nella prima parte poi 972.000 telespettatori (7,3% del pubblico) nella seconda parte. Il programma si salva grazie alla ripetizione – 700.000 spettatori raggiunti con la prima puntata in D+7 – e agli onorevoli punteggi sugli obiettivi cari a M6 (19% tra le responsabili acquisti sotto i 50 anni e tra le 25-49 anni) .

La settimana successiva, anche l’episodio 2 ha sofferto con, in media e in termini di audience, 1,19 milioni di spettatori (6,9% di 4+) che hanno guardato la prima parte. Per la seconda parte sono stati contati appena 954.000 spettatori (7,0% di 4+). La serata ha raccolto 713.000 spettatori su D+7, consentendo all’M6 di classificarsi leader tra gli under 50 (23%) e l’FRDA-50 (24%).

La scorsa settimana, infine, le due parti di “Beijing Express” hanno attirato solo 1,07 milioni e poi 904mila telespettatori, ovvero il 6,0% del pubblico per la prima e il 6,5% per la seconda.

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