I sospettati contattavano le presunte vittime su un sito web destinato ai fan dell’attore e, nel tempo, riuscivano a fargli credere “di avere una relazione sentimentale con lui”, ha affermato la Guardia Civil in una nota.
Cinque persone sono state arrestate in Spagna per aver estorto 325.000 euro a due donne “vulnerabili” e “depresse” fingendosi online e su Whatsapp l’attore americano Brad Pitt, ha annunciato la polizia lunedì 23 settembre.
I sospettati contattavano le presunte vittime su un sito web destinato ai fan dell’attore e, nel tempo, riuscivano a fargli credere “di avere una relazione sentimentale con lui”, ha affermato la Guardia Civil in una nota.
Fingendosi attori, i membri della gang avrebbero poi offerto alle donne investimenti in vari progetti inesistenti.
Una donna dell’Andalusia (sud) è stata truffata per 175.000 euro, mentre un’altra, che vive nei Paesi Baschi (nord), ne ha persi 150.000.
“I criminali informatici (…) hanno studiato i loro social network e ne hanno stilato i profili psicologici, scoprendo così che le due donne erano (…) vulnerabili, presentando carenze emotive e uno stato depressivo”, si legge nel comunicato stampa.
Sequestrate diverse carte e computer
“Hanno anche utilizzato piattaforme di messaggistica istantanea per scambiare messaggi ed e-mail con le due donne fino a credere di chattare tramite WhatsApp con Brad Pitt in persona”, quest’ultimo promettendo loro “una relazione romantica e un futuro insieme”, secondo la stessa fonte.
La polizia ha arrestato cinque presunti membri della banda in Andalusia, tra cui i presunti capi, ed è riuscita a recuperare 85.000 euro dell’importo totale truffato.
Nel corso delle perquisizioni, gli investigatori hanno sequestrato diversi telefoni cellulari, carte di credito, due computer personali e un diario “in cui erano registrate le frasi utilizzate dai truffatori per ingannare le loro vittime”.
Brad Pitt, 60 anni, ha vinto l’Oscar 2020 come miglior attore non protagonista nel film C’era una volta a Hollywood di Quentin Tarantino. Nel 2014, gli è stata anche assegnata una prestigiosa statuetta per aver prodotto “12 anni schiavo” di Steve McQueen.
