Il lottatore Marko Estrada è in circolazione da diversi anni ormai e ha avuto molte grandi esperienze nel tempo, sia nel cinema, in televisione, con il Cirque du Soleil, o su molti palchi con comici e attori. Ma ora, nel giro di 24 ore, l'acadiano di Le Goulet ha appena aggiunto altri due momenti salienti con un'apparizione più che notevole nello show Quel Talent!, sul canale Noovo, e una 149a posizione nella classifica annuale dei migliori lottatori del mondo secondo la rivista Pro Wrestling Illustrated, la vera bibbia di questo sport-spettacolo.
Marko Estrada, il cui vero nome è Marc Roussel, non riesce proprio a credere a ciò che gli sta succedendo dall'inizio della settimana.
Un video della sua apparizione a Quel Talent! di lunedì sera, dove si è esibito in un numero che combinava wrestling e umorismo, era già stato visualizzato più di 5 milioni di volte mercoledì a mezzogiorno su vari social network (Facebook, Tik Tok, Instagram, YouTube, ecc.).
“È completamente folle”, dice. “Prima che lo show andasse in onda, pensavo che sarebbe stato incredibile avere almeno 40.000 visualizzazioni. Immagina, ha già più di 5 milioni di visualizzazioni. Sto impazzendo”.
“E martedì sera ho scoperto di essere al 149° posto nella classifica annuale PWI. Ci sono circa 300 lottatori nelle due federazioni più grandi del mondo (WWE e AEW), quindi è fantastico se ci pensi. Tuttavia, io combatto solo in Canada e quasi solo in Quebec. Non vado negli Stati Uniti, né in Europa o in Giappone. È bello essere riconosciuti in tutto il mondo. È bello vedere che il mio talento è riconosciuto”, dice il lottatore quarantenne.
Tornando allo spettacolo Quel Talent!, che dovrebbe essere la versione quebecchese di America's Got Talent, Marko Estrada è particolarmente orgoglioso di essere riuscito a ottenere l'effetto che cercava.
“Sapevo che stavo correndo il rischio di sembrare pazzo, ma mi sono presentato lì con l'obiettivo di creare disagio. E contrariamente a quanto si potrebbe pensare, nonostante le due guardie di sicurezza (Kevin Blanchard e James Saint, anche loro lottatori) fossero coinvolte, nessuno sapeva cosa avrei fatto. Non avevo ancora incontrato i quattro giudici (Anne Dorval, Rachid Badouri, Marie-Mai e Serge Denoncourt).”
“Il piano era di presentarmi come un lottatore di origine acadiana che voleva fare una routine comica. Ma niente ha funzionato come volevo e mi sono arrabbiato non appena un giudice ha premuto il chiodo per far apparire una X per eliminarmi (Nota dell'editore: Serge Denoncourt è colui che ha osato). Alla fine, tutto ha funzionato 10 volte meglio di quanto avessi immaginato. L'esperienza è stata incredibile”, racconta.
Estrada ha anche ottenuto il numero necessario di voti “SÌ” da tre giudici per ottenere il passaggio al turno successivo.
“Non posso dire cosa farò la prossima volta, ma il wrestling sarà ovviamente nel tema, anche se sarà diverso. È questo il bello del wrestling, puoi fare praticamente qualsiasi cosa”, aggiunge il famoso acrobata della penisola acadiana.
