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Il contributo industriale dell’Oman ai prezzi attuali del PIL raggiunge i 4,09 miliardi di OMR

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Moscato: Il settore industriale dell’Oman ha raggiunto una crescita significativa, con il suo contributo al prodotto interno lordo (PIL) a prezzi correnti che ha raggiunto i 4,09 miliardi di OMR entro la fine di giugno 2024, rappresentando il 19,5% del PIL totale, che si attesta a 20,9 miliardi di OMR .

Le industrie manifatturiere hanno preso la quota maggiore, contribuendo con oltre 2,19 miliardi di OMR, pari al 10,5% del PIL. Le altre attività industriali hanno contribuito con 1,9 miliardi di OMR, pari al 9,1%.

Mazin bin Hamid Al Siyabi, vicedirettore generale dell’Industria presso il Ministero del commercio, dell’industria e della promozione degli investimenti, ha affermato che il contributo delle industrie manifatturiere è aumentato del 10,5% nella prima metà del 2024, rispetto al 9,4% nel 2023 e all’8 % nel 2020. Questo miglioramento riflette il progresso del settore industriale e il successo delle politiche governative nel promuovere la crescita economica.

In una dichiarazione all’agenzia di stampa dell’Oman, Al Siyabi ha sottolineato gli sforzi dell’Oman per costruire un futuro industriale forte in linea con le sue aspirazioni. Negli ultimi cinque anni, l’Oman ha ottenuto numerosi risultati nel settore industriale, in particolare l’approvazione reale della Strategia industriale 2040 nel maggio 2024. Il ministero ha organizzato una serie di sessioni di discussione che hanno coinvolto tutte le parti interessate per presentare le iniziative relative alla strategia .

Ha aggiunto che gli indicatori mostrano che il settore industriale ha svolto un ruolo sempre più importante nell’economia dell’Oman.

Il contributo totale delle attività industriali al PIL a prezzi correnti è stato di circa 5,88 miliardi di OMR nel 2020, salendo a 6,88 miliardi di OMR nel 2021 e a 7,7 miliardi di OMR nel 2023, con un tasso di contribuzione del 19,1%. Questo tasso ha raggiunto il 19,5% nella prima metà del 2024.

Al Siyabi ha sottolineato che questa crescita continua riflette l’efficacia dei piani di sviluppo del governo volti a migliorare le capacità produttive e a stimolare gli investimenti.

Ha notato l’aumento significativo delle domande di licenza industriale, che sono aumentate del 62% da 12.100 domande nel 2020 a oltre 135.000 domande entro la fine di novembre 2024.

Questo aumento indica l’interesse degli investitori per il settore industriale e il successo delle politiche che incoraggiano la realizzazione di nuovi progetti.

Inoltre, le richieste di esenzione doganale sono aumentate del 42%, indicando un miglioramento delle condizioni economiche e un aumento delle attività commerciali.

Sono state 77.300 le richieste di certificati di origine, riflettendo la crescita del commercio estero e il desiderio delle aziende dell’Oman di espandersi sui mercati internazionali. Inoltre, sono state presentate 517 richieste di esenzione doganale, raggiungendo un tasso di crescita del 42%, e sono state emesse 590 decisioni di esenzione doganale, riflettendo il miglioramento delle procedure normative.

Al Siyabi, vicedirettore generale dell’Industria presso il Ministero del commercio, dell’industria e della promozione degli investimenti, ha affermato che il settore industriale ha ricevuto un significativo sostegno governativo attraverso l’implementazione di strategie e iniziative innovative.

Questi sforzi mirano a sviluppare le industrie manifatturiere e ad aumentare il valore aggiunto locale. Il ministero sta lavorando per ridurre i tempi necessari per le esenzioni doganali, il che aiuta ad accelerare le procedure e ad alleviare gli oneri per gli investitori. Inoltre, il Ministero ha semplificato le procedure di concessione delle licenze industriali e attivato l’emissione elettronica dei certificati di origine.

In linea con il miglioramento del contesto normativo, sono stati adottati il ​​diritto industriale unificato e i relativi regolamenti, insieme all’emanazione del regolamento nazionale sull’identità del prodotto e del regolamento sul gas da cucina. Il ministero sta inoltre lavorando per prevenire l’esportazione di rifiuti e materie prime, migliorando così l’efficienza delle risorse e riducendo l’impatto ambientale.

Al Siyabi ha sottolineato l’impegno del ministero nel sostenere le industrie basate sul riciclaggio per raggiungere la sostenibilità ambientale e rafforzare l’economia circolare. Il ministero ha firmato diversi accordi tra le imprese del settore industriale per migliorare la rete industriale e facilitare la cooperazione tra le aziende.

Sono in corso sforzi per fornire le materie prime necessarie attraverso una cooperazione rafforzata con i mercati internazionali e il sostegno a iniziative che contribuiscono allo sviluppo delle industrie manifatturiere locali.

Al Siyabi ha sottolineato che il 2024 ha segnato un salto di qualità per il settore industriale dell’Oman, concentrandosi sul lancio di iniziative strategiche per migliorare il contenuto locale, migliorare l’efficienza della forza lavoro nazionale e sostenere le industrie manifatturiere come pilastro fondamentale della crescita economica.

Il ministero è riuscito a creare un ambiente industriale più sviluppato che attrae investimenti, concentrandosi sull’adozione di tecnologie moderne e automazione per migliorare la produttività e l’innovazione.

Il raggiungimento di uno sviluppo industriale sostenibile richiede sforzi concertati da parte di tutti i partner sia nel settore pubblico che in quello privato. Il ministero continua a sostenere il settore per garantire il raggiungimento degli obiettivi economici e per fornire opportunità ai quadri nazionali in vari settori.

Il ministero sta compiendo sforzi significativi per migliorare la competitività dei prodotti dell’Oman e proteggerli dalla concorrenza con i prodotti importati.

Questi sforzi includono il lancio del piano di contenuto locale “Tasn’e”, che mira a rafforzare il ruolo dei prodotti nazionali nel mercato definendo una chiara tabella di marcia per aumentare la percentuale di contenuto locale. Ciò riduce la dipendenza dalle importazioni, aumenta il valore aggiunto per l’economia nazionale e rafforza la competitività delle industrie locali, incidendo positivamente sulla bilancia commerciale del Paese.

Le industrie nazionali sono un importante motore per raggiungere l’autosufficienza e la diversificazione economica. Il ministero ha lavorato per aumentare il valore aggiunto locale in vari settori industriali, rafforzando la catena di approvvigionamento locale e riducendo la dipendenza dalle importazioni.

Le iniziative per proteggere i prodotti nazionali dalla concorrenza sleale includono il miglioramento del controllo di qualità dei prodotti importati per garantire che soddisfino gli standard. Il ministero ha istituito l’Ufficio per il contenuto locale e il valore locale per migliorare le percentuali di contenuto locale nei progetti e ha lanciato il programma “Ta’meer”, che dà la preferenza ai prodotti nazionali negli appalti pubblici. Ciò crea nuovi posti di lavoro e aumenta gli investimenti nel settore.

Il ministero ha formato il Comitato nazionale di sostegno alle industrie, responsabile dello sviluppo di strategie e politiche per implementare il “valore aggiunto locale” nel settore industriale. Il comitato mira ad aumentare gli acquisti dalle industrie nazionali, fornire nuove opportunità di investimento per incrementare le esportazioni e sostituire le importazioni, con programmi e meccanismi per aumentare la qualità dei prodotti dell’Oman e aumentare le vendite nei mercati locali e internazionali.

Per quanto riguarda lo sviluppo delle competenze nazionali attraverso programmi di formazione specializzati, Al Siyabi ha menzionato il lancio del programma “Itqan” nel 2024, concentrandosi sul miglioramento delle capacità e delle competenze dei quadri nazionali attraverso la formazione e lo sviluppo, migliorando la qualità della produzione e la produttività.

Il numero di omaniti che lavorano nel settore manifatturiero è aumentato del 79,5% tra il 2020 e il 2023, raggiungendo circa 58.100 omaniti entro la fine del 2023, rispetto ai 32.400 del 2020. Nel complesso, il numero di lavoratori nel settore, compresi gli omaniti e gli espatriati, ha superato 249.700 entro la fine del 2023.

Il ministero cerca di affinare le competenze dei quadri nazionali, sostenere le industrie manifatturiere e incoraggiare l’innovazione industriale attraverso le sue iniziative e programmi, allineandosi agli obiettivi dell’Oman Vision 2040. Dieci stabilimenti sono stati formati sull’indice di eccellenza industriale “CIRI”, con quattro dipendenti ministeriali certificati come formatori. Il ministero ha inoltre lanciato seminari specializzati per migliorare le competenze dei lavoratori nelle fabbriche nazionali, concentrandosi sull’innovazione e sull’uso della tecnologia moderna. Inoltre, sono stati implementati programmi di formazione per supportare le industrie basate sul riciclaggio, contribuendo alla sostenibilità ambientale e industriale.