Il prefetto di Mayotte ha annunciato sabato 11 gennaio il passaggio alla vigilanza arancione per Mayotte mentre il ciclone Dikeledi si avvicina all’arcipelago. Si prevede il passaggio all’allerta rossa.
Mayotte di nuovo in allerta. Questo sabato, 11 gennaio, il prefetto di Mayotte annuncia lo scatto dell’allerta arancione, mentre il ciclone Dikeledi minaccia l’arcipelago, poche settimane dopo il devastante ciclone Chido.
“Considerata la fragilità del territorio a seguito del passaggio del Chido, il prefetto invita quindi all’estrema vigilanza di tutta la popolazione: dobbiamo prepararci seriamente all’eventualità che il ciclone passi il più vicino possibile”, scrive il prefetto su X.
Le autorità chiedono inoltre preparativi “per l’attivazione dell’allarme rosso” a seconda dell’evolversi della situazione.
Quando questo sistema di bassa pressione è passato vicino a Mayotte, che avrebbe potuto raggiungere lo stadio di una “forte tempesta tropicale”, Météo-France ha previsto venerdì “raffiche di vento di 90-100 km/h” e “un rischio di sommersione marina sulle coste .
“Notevole peggioramento delle condizioni meteorologiche”
Come indicato dal prefetto di Mayotte, il sistema dei cicloni si trova attualmente a 800 km a est di Mayotte. “Ha attraversato il Madagascar oggi e percorrerà circa 75 km durante la giornata di domenica”, dicono le autorità. Pertanto l’arcipelago non dovrebbe essere attraversato direttamente. Sarà però interessata dal maltempo.
“Da questa sera di sabato si prevede un notevole peggioramento delle condizioni meteorologiche: forti precipitazioni tempestose, forti raffiche di vento e rischio di sommersione del mare”, precisa la prefettura.
Su BFMTV, il prefetto François Xavier Bieuville assicura tuttavia che questo evento “non sarà così grave come Chido, ma sarà intenso”. In particolare prevede un impatto più grave per le facciate Sud e Ovest dell’isola, “poiché si tratta di un evento che si sposta da Ovest verso Est”.
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