Oggi il Como ha approcciato alla grande la gara creando tanto. Cosa è mancato ai lariani per vincere? Ecco le parole di mister Cesc Fabregas:“La storia della nostra stagione dice chiaramente che siamo una squadra che crea tanto e che fa tante cose bene ma ci manca di finalizzare, con qualche gol in più avremmo tanti punti in più in classifica. E’ questo che ci manca ma stiamo migliorando sotto tutti gli aspetti, anche difensivamente. Oggi non guardo i punti, oggi sono soddisfatto per la personalità mostrata della squadra. Questo è un campo molto difficile e non ci sono molte squadre che hanno giocato contro la Lazio come abbiamo fatto noi stasera, ricordiamoci anche che abbiamo perso 5 a 1 in casa contro questa squadra e oggi fare una performance di questo di questo tipo mi fa contento e orgoglioso dei ragazzi perché hanno fatto un grandissimo sforzo. Certo sono anche arrabbiato perché quando fai una partita del genere i tre punti devono arrivare”.
Avete tenuto benissimo il campo e impostato benissimo la partita nel primo tempo con un possesso palla maggiore della Lazio riuscendo a creare occasioni gol ed eravate in parità numerica, ha un pizzico di rammarico per non aver sfruttato meglio la superiorità numerica nella ripresa?
“Oggi potevamo fare gol dopo 5 secondi e andare subito in vantaggio. E’ vero che negli ultimi venti minuti dovevamo essere bravi e intelligenti a gestire meglio la partita abbassando un po’ il ritmo ma noi siamo una squadra molto giovane e sempre vogliamo giocare la palla e attaccare. Certo con un maggiore maturità potevamo fare male agli avversari ma ricordiamoci che questo è un percorso che dobbiamo affrontare e lo stiamo facendo. Non posso pretendere che i ragazzi facciano tutto al 100% in quanto sono molto giovani e tanti di loro l’anno scorso giocavano in serie B. Stiamo imparando ed è compito mio, come allenatore, gestire questo processo di crescita”.
Oggi avete fatto esordire i due nuovi acquisti, Butez e Diao, qual è il suo giudizio sulla loro prova? Può dire qualcosa riguardo Matic?
“Butez ha fatto molto bene, solo all’inizio ha avuto un paio di situazioni particolari ma è normale in quanto è con la squadra da soli due giorni ma sono contento di come si è comportato in quanto ha fatto molto bene tutto quello che gli avevo chiesto. Diao lo conosciamo bene, nel primo tempo è entrato a freddo ed era un po’ in difficoltà mentre nella ripresa ha fatto bene trovando la giusta posizione. E’ un giocatore molto forte e credo che sia vista la sua qualità. Ci mancava un giocatore come lui, assieme a Fadera ci dà soluzioni in più rispetto alla passata stagione. Per quanto riguarda Matic ho parlato perché un amico, per il momento abbiamo fatto solo una chiacchierata. Non è facile fare questo tipo di acquisti però vediamo come va il mercato, mancano ancora tre settimane. Io sono comunque molto tranquillo perché la squadra dà sempre tutto quello che ha, vedete ad esempio Dossena che oggi ha giocato con una con la caviglia grossa così e si è sacrificato. Quando vedo comportamenti come il suo sono molto molto soddisfatto”.
Ci può dire qualcosa sulle condizioni di Nico Paz?
“Nico non sta bene, la sua caviglia si è girata e si è gonfiata tantissimo. Vedremo nei prossimi giorni”.
LA SINTESI DELLA GARA DI ROMA
Due protagonisti di questa sera all’Olimpico sono stati Patrick Cutroneautore del gol del pareggio, e Gabriel Strefezza che ha fornito al compagno l’assist per il gol. Ecco le loro parole al termine della gara.
Patrick oggi avete conquistato un punto importantissimo su un campo difficile, forse però c’è un po’ il rimpianto di non averla addirittura vinta?
“Sicuramente questo è un punto importantissimo, nel primo tempo non abbiamo sfruttato le occasioni che abbiamo avuto, potevamo fare almeno un gol però il calcio è così. Per fortuna siamo rimasti in partita e nella ripresa siamo riusciti a fare un gol e portare a casa un buon punto”.
Hai 27 anni e sei maturato molto, a questo punto della stagione hai già messo a segno sei reti e in proiezione vedi la doppia cifra?
“Come ho sempre detto l’esperienza ti aiuta a crescere dentro e fuori dal campo. Penso di essere migliorato tanto proprio grazie alle esperienze che ho fatto, sono tranquillo voglio e cerco di fare bene in ogni partita. Non sto a dirti che il mio obiettivo è la doppia cifra, sinceramente penso solo alla squadra, a far bene e a fare più gol possibile per portare a casa punti”.
E dopo Cutrone ecco anche Strefezza….
“Siamo un gruppo fantastico composto da giocatori forti e abbiamo in testa che dobbiamo andare avanti a giocare in questo modo per fare più punti possibile per arrivare quanto prima alla salvezza”.
Siete una squadra che gioca molto bene però in trasferta non c’è mai stato un clean sheet, come si può migliorare sotto questo aspetto?
“Noi vogliamo giocare sempre la palla è lo si è visto anche oggi. Il nostro calcio è questo e creiamo tante occasioni, dobbiamo imparare a sfruttarle meglio per riuscire a portare più punti a casa. Quello di oggi è un punto importante su un campo molto difficile”.
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