Lo Sporting chiuderà in testa alla classifica il girone d’andata del campionato di futsal, dopo aver pareggiato (1-1) nel derby contro il Benfica a Luz dell’undicesimo turno. La divisione dei punti ha mantenuto i due rivali alla pari in classifica (29 punti), ma i “leoni” sono in vantaggio nel rapporto tra gol fatti e subiti: +43 per lo Sporting, +42 per il Benfica.
Era, come quasi sempre, a Derby equilibrato e intenso e per quasi tutta la partita sembrava che sarebbe arrivato il primo pareggio a reti inviolate nella storia di questa rivalità. Ma, a 6 minuti e 37 secondi dalla fine, il Benfica, che era stato migliore in partita, alla fine è passato in vantaggio, con un gol del russo Ivan Chishkala, su passaggio di Afonso Jesus. Con il risultato, il Benfica prenderebbe il comando isolato del campionato.
In svantaggio, l’allenatore della “Leonine” Nuno Dias ha ordinato alla squadra di attaccare negli ultimi minuti in un’offensiva 5×4. Lo Sporting si è salvato dal subire qualche gol per palla persa e, a 29 secondi dalla fine, ha avuto la sua grande occasione per pareggiare. Afonso Jesus ha commesso un fallo all’interno dell’area su Wesley, l’arbitro ha assegnato un rigore e, quando il rigore è stato convertito, Taynan ha segnato il pareggio.
Già molto battuto su queste cose, Nuno Dias ritiene che il pareggio dimostri bene quanto accaduto nella partita. “Riflette molto equilibrio. Nel primo tempo lo Sporting è stato leggermente migliore, nel secondo il Benfica è stato leggermente migliore. Un pareggio potrebbe essere il risultato più giusto. È stato un risultato Derby equilibrato e competitivo”, ha sottolineato il tecnico delle “Leonine”, che ha elogiato Cassiano Klein, allenatore brasiliano arrivato al futsal in questa stagione dal Benfica: “È un grande allenatore e un’ottima persona. Spero che gli vada tutto bene, sta facendo giocare bene il Benfica e spero che riesca a vincere, tranne contro lo Sporting”.
Giocando la sua prima classica, Klein ha ricambiato gli elogi all’allenatore dello Sporting, ma si è rammaricato del gol subito negli ultimi secondi della partita: “È stata una sensazione affascinante, una partita incredibile. Loro sono riusciti a fare una grande partita, anche noi, ma la concorrenza è a Nuno è un allenatore che ammiro molto, è una grande rivalità, ma dobbiamo rispettare i grandi professionisti, un gol all’ultimo minuto, ma sono cicatrici da imparare per il futuro.”