Il Pizjuán come barometro della reazione del Valencia

Il Pizjuán come barometro della reazione del Valencia
Il Pizjuán come barometro della reazione del Valencia
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Come al Nou Mestalla, il Valencia, guidato da Carlos Corberán, si rimbocca le maniche per evitare la retrocessione. L’impatto del cambio di allenatore non può più essere ritardato. La squadra ha mostrato segnali di vita nella prima ora di gioco contro il Real Madrid e nella vittoria di Copa contro l’Eldense; Tuttavia, sarà contro il Siviglia di García Pimienta questo sabato che potremo valutare veramente la reazione della squadra valenciana.

Il Sánchez Pizjuán funge da barometro per determinare se il Valencia resta malato e condannato a una seconda metà di stagione angosciante, o se può riprendersi e scoprire la svolta tanto cercata nella sua stagione. Più che mai, il Valencia ha bisogno di concludere la prima metà della stagione vedendo la luce alla fine del tunnel. La squadra non può permettersi di fare ulteriori passi indietro. Vincere significa continuare a credere; perdere li porta un passo più vicini al baratro della retrocessione.


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Corberán ha tratto conclusioni positive dalle sue prime due partite come allenatore del Valencia. Il nativo di Cheste vede germogli verdi all’interno della squadra, ma questi non significheranno nulla se non si materializzeranno in campo stasera. La squadra semplicemente non può permettersi un’altra sconfitta. Entrano in campo con l’obbligo di porre fine alla crisi del calcio e ai risultati che li hanno perseguitati per tutta la stagione.

La situazione della classifica non potrebbe essere più critica. La squadra si presenta all’ultima partita della prima metà della stagione al secondo posto in classifica, a pari merito con il Valladolid ultimo in classifica, e con l’urgente bisogno di vincere per sfuggire alla zona retrocessione. Al momento la sopravvivenza è a soli quattro punti, quelli segnati dal Getafe di José Bordalás. Una battuta d’arresto a Pizjuán, unita ai risultati positivi dei diretti rivali, creerebbe un divario pericoloso con l’avvicinarsi della metà della stagione.


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Che vinca o perda al Pizjuán, il Valencia finirà con la peggiore prima metà di stagione dall’introduzione delle vittorie da tre punti. La squadra di Corberán è sotto pressione per ottenere prestazioni nel secondo tempo paragonabili agli standard europei, e non c’è modo migliore per raggiungere questo traguardo che con il Nervión. È una fase che ha smesso di essere travolgente; infatti, il Valencia è uscito vittorioso dall’ultima visita, l’11 agosto 2023, nella partita di apertura della scorsa stagione con Rubén Baraja in panchina e un gol di Javi Guerra all’88’.

Morocco

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