Viaggio per immagini con il più famoso fotografo malgascio. Un maestro del bianco e nero che ha sempre voluto condividere il suo sguardo luminoso e poetico, al di là degli archetipi, sulla Big Island.
Per quasi 50 anni e per la sua base a Fianarantsoa dove ha aperto il suo studio e una delle sue gallerie, Pierrot Men ha vagato con lo sguardo, con la macchina fotografica in spalla, negli angoli più remoti del Madagascar. Conosciuto laggiù come il lupo bianco, quello che inizialmente intendeva dipingere, è oggi un riferimento che ispira l'intera giovane generazione di fotografi malgasci, per uno sguardo dall'interno…
Nato nel 1954, Chan Hong Men Pierrot, noto come Pierrot Men, ha visto la sua carriera di artista fotografico decollare dopo il suo primo riconoscimento internazionale, nel 1994 con il Premio Leica al concorso “Mother Jones” di San Francisco. Da allora, riconoscimenti e mostre si sono susseguiti nel continente africano, come nel resto del mondo: dal Quai Branly a Parigi, alla Cina passando per la Biennale di Bamako o negli Stati Uniti.
Per questo affermato discepolo dei grandi ritrattisti degli studi africani come Seydou Keïta o Malick Sidibé, questa carriera internazionale è un'occasione d'oro per mostrare il suo paese ma soprattutto la sua gente, di cui illustra pazientemente la realtà sociale e culturale. Perché negli occhi di Pierrot Men, i lavoratori nell'ombra, i carbonai, i fabbricanti di mattoni o i pescatori sono nella luce, a volte immersi in una nebbia mattutina o crepuscolare, fragili sagome in uno scenario di colline, baobab o rive mozzafiato da respirare.
Il sogno, l'infanzia, l'immensa dignità di un popolo in piedi, impegnato a lavorare e a vivere, in un Paese minato dalla povertà, questo è ciò che ritroviamo nelle immagini di Pierrot Men. Immagini che hanno fatto venire voglia a molti di recarsi sull'isola dell'Oceano Indiano e che offrono soprattutto un'altra prospettiva sugli abitanti delle campagne del Madagascar.
Dalle Highlands, nella parte centro-meridionale del Paese, seguiamo lo sguardo di questo figlio del Madagascar, divenuto a suo modo un ambasciatore, un sensibile archivista dell'isola.
Un rapporto in Madagascar di Raphaëlle Constant.
Saperne di più :
– Sul lavoro di Pierrot Uomini
– Pierrot Men ha un galleria di Fianarantsoa e un altro ad Antananarivo (Tana water Front, Modulo N°2)
– Sul numerose pubblicazioni di Pierrot Men, tra cui “Uomini e alberi” Éditions Carambole 2015 o “Ritratti di insorti, Madagascar 1947”, testo di Jean-Luc Raharimanana, Éditions Vents d'ailleurs, 2011.
Presentazione
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