FotoEspañarende omaggio il più grande festival fotografico della Spagna Masahisa Fukaseil fotografo giapponese, presentando la serie completa di Corvi, dopo Madrid, a Santander in Cantabria.
Nato nell’isola di Hokkaido, nel nord del Giappone nel 1934, Masahisa è il maggiore della famiglia Fukase che gestisce il proprio studio fotografico precedentemente fondato dal nonno. Non molto incantato dall’idea di rilevare l’azienda di famiglia, ha preferito l’indipendenza andando a studiare al dipartimento di fotografia della Nihon University, a Tokyo, città che lo affascina. Rimase poi lì per lavorare nella pubblicità prima di sviluppare un lavoro più radicale, incentrato sui temi personali dell’intimità e del suo rapporto con il mondo. Irrompe quindi nel mondo della fotografia giapponese negli anni ’60, sconvolgendo le convenzioni dell’epoca. La sua vita fu disseminata di sfortuna, grande passione e depressione. Una sera del 1992 ebbe una caduta che lo lasciò in coma fino… al 2012, prima di morire.
In precedenza ha condiviso la vita di Yokho, il suo grande amore, fotografandola per circa dieci anni fino alla separazione. Tornato a Hokkaido seguì un periodo depressivo che lo fece identificare con i corvi, animali simboli di solitudine e miseria, molto presenti in Giappone, anche nelle città.
“Sono diventato un corvo con una macchina fotografica”, ha detto.
Questi uccelli minacciosi appaiono qui in diverse forme, in volo di gruppo o solitari; le loro tracce contrastano nei terreni innevati. Galleggiando via in granulose nebbie bianche e nere. Fotografato da lontano, da vicino, di giorno o di notte. Lo stesso Fukase disse che non sapeva come fotografare questi uccelli neri nel crepuscolo della sera, quando si avvicinano. Quindi usò il flash, che fece brillare gli occhi degli uccelli come tanti fantasmi oscuri del passato, congelati nel loro volo. Nello stesso momento in cui Fukase si identificava con loro, essi appaiono anche come le stimmate della sua infelicità e del suo isolamento interiore.
Esposte integralmente quest’estate a Madrid nella selezione ufficiale di PhotoEspaña 2024, per la prima volta in Spagna, tutte le immagini sono ora offerte presso il Centro di Documentazione Immagine (CDIS) di Santander, la nuova sede del festival.
Mostra « Ravens » di Masahisa Fukase al Santander Image Documentation Center (ESP) dal 12/09 al 2/11/2024
Informazioni: https://phe.es/exposicion/ravens-%e7%83%8f-2/
https://www.cdis.es/
La pubblicazione di Karasu (Corvi) nel 1986 di Sokyu-sha è stato un evento nella storia dei libri fotografici. Tutte le sue immagini non solo illustrano perfettamente le preoccupazioni e il disagio di Fukase, ma sono il frutto dello sviluppo artistico della sua identificazione con i corvi, intrecciata con il suo disagio esistenziale. Le famose edizioni MACK non hanno sbagliato a pubblicare nel 2017 l’opera, di grande bellezza, nella sua semplicità e oscurità. Dato che è fuori stampa, lo hanno appena ristampato questa primavera 2024.
https://mackbooks.co.uk/
Jean-Jacques Ader
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