un invito all’arte caraibica

un invito all’arte caraibica
un invito all’arte caraibica
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La Fondazione Clément, a François, ospita due grandi mostre fino al 12 gennaio 2025: Giro infinito dell’artista cubano Roberto Fabelo e Sguardi diversiche riunisce 12 artisti contemporanei della Repubblica Dominicana.

Queste mostre rientrano nella missione della Fondazione, attiva dal 2005 nella promozione del patrimonio artistico e culturale della Martinica.

Umanesimo al centro dell’arte

In Ronda Infinita, Roberto Fabelo propone un viaggio visivo e concettuale in cui la vita è percepita come un ciclo di ripetizioni e interconnessioni. Le sue opere, che si combinano pittura, scultura e installazionesono interessati alla società attraverso un prisma profondamente umanista.

È un messaggio profondamente umanista nel parlare degli uomini con gli oggetti della loro vita quotidiana, oggetti utili alla loro convivenza, amati per la loro funzionalità, per la loro ricchezza, e dal punto di vista dell’esperienza, della sopravvivenza. Per tutto questo esistono gli oggetti, ma anche gli animali, che sono anch’essi in uno stato di stretto rapporto con l’uomo.

Attraverso questa mostra, Roberto Fabelo evoca i legami tra l’uomo e il suo ambientema anche la necessità di unità di fronte ai disaccordi che dividono le nostre società. Le sue opere, intrise di poesia e sensibilità, invocano una ricerca universale di pace e giustizia in quello che lui chiama il “giro infinito” dell’esistenza.

Le molteplici sfaccettature dell’arte dominicana

In un’altra stanza, Sguardi diversi (traduce “Different Views”) mostra la ricchezza e la diversità dell’arte dominicana contemporanea. Curata da Luz Severino, questa mostra riunisce le creazioni in ceramica, scultura, pittura e installazione, che dimostrano la pluralità delle prospettive artistiche.

Come curatore di questa mostra, ho cercato di selezionare diverse prospettive, diversi discorsi, per presentare in Martinica una visione diversa, contemporanea, più completa, più diversificata. Le opere esposte riflettono questa diversità attraverso varie tecniche come la ceramica, la scultura, la pittura e l’installazione.

Sottolinea anche i legami culturali tra la Repubblica Dominicana e la Martinica, ancorati alla loro identità caraibica.

Veniamo dai Caraibi. E come Caraibi, questo ci rappresenta. Il colore, la forza, la diversità culturale… Quando ci vediamo, vedi che è lo stesso colore, lo stesso cibo, l’aspetto culinario. Ci somigliamo molto. È semplicemente il linguaggio che ci divide.

Ogni artista presenta una visione unica dell’arte e della società, con l’idea di creare un dialogo visivo che arricchisca la comprensione delle arti visive dominicane.

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