In memoria di: Paolo Caponigro (1932-2024)

In memoria di: Paolo Caponigro (1932-2024)
In memoria di: Paolo Caponigro (1932-2024)
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Paolo Caponigro morto.
Abbiamo pubblicato più volte il suo lavoro. Tra questi questo nel 2023, in occasione della pubblicazione del suo libro Memorie visive e luoghi nascosti A Edizioni Veritas.

“Per me l’immagine fotografica è un incontro di tempo, spazio, luce e punto di vista e a questo aggiungerei la mia posizione emotiva. » — Paolo Caponigro

Paul Caponigro (nato nel 1932 a Boston, MA) è un’icona vivente nel mondo dell’arte fotografica. Per più di sessant’anni, il famoso fotografo americano ha condiviso scorci della sua visione del mondo attraverso la sua particolare forma di osservazione. “Essere un fotografo è, soprattutto, essere un osservatore…” nota in uno dei testi che accompagnano ciascuna delle sue immagini, raccolte in un libro d’arte artigianale in edizione limitata da Veritas Press.

All’inizio della sua carriera, Caponigro incontrò gli studenti di Ansel Adams e Bennie Chin in particolare fu influente nel suo insegnamento. Scrive: “Col tempo, mi sono reso conto che una buona fotografia non è il risultato solo di una buona tecnica: la stampa espressiva richiede profondità emotiva, non solo profondità abbagliante, e può essere artisticamente efficace solo se si unisce il morbido dominio dell’emozione con le preoccupazioni tecniche più difficili… e questa transizione porta la fotografia da mezzo di registrazione a mezzo di trasformazione. »

Che si trattasse dell’immagine di un normale vetro di una finestra ghiacciato o di una fotografia di paesaggio più grande in un sito come Stone Henge, questa estetica emotiva e “trasformativa” divenne successivamente una caratteristica delle sue fotografie. Tecniche di composizione e stampa magistrali si combinano con immagini piene di meraviglia e storia, siano esse strutture architettoniche o composizioni di natura morta di frutta su un semplice tavolo da cucina.

“La mia prossima avventura sarebbe stata nella camera oscura per cercare di trasferire in una stampa finita tutte le sensazioni e le meraviglie provate quando catturavo l’immagine su pellicola. » – Paolo Caponigro

Paolo Caponigro: Memorie visive e luoghi nascosti
Edizioni Veritas
https://www.veritaseditions.com/about-veritas-editions

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