Il Musée d’Orsay ospiterà una mostra di 7 ore il 19 settembre, che farà il punto sulla pittura contemporanea. Un evento per il quale si prevedono fino a 20.000 persone.
L’evento ha il sapore di una performance artistica: mettere in scena una mostra per sole 7 ore, riunendo 80 artisti presenti tutto il giorno (dalle 14:00 alle 21:30) per accogliere il pubblico. Con un vincolo di dimensioni, poiché era impossibile spostare una singola opera dalla mostra permanente, da qui le opzioni di appenderla tra gli spazi vuoti, su un cavalletto o disposta nelle sale. Il Musée d’Orsay è anche il primo a essere destabilizzato poiché lo presenta sul suo sito web nella sezione “mostre e performance”. “Non saremo uno sopra l’altro per formare un blocco contro gli artisti del XIX secoloe secolo, ma distribuiti nella navata e abbiamo lavorato con un comitato scientifico affinché l’allestimento avesse un senso”presenta Thomas Lévy-Lasne, artista co-curatore. La scintilla per il progetto, lanciato solo a fine marzo, nasce dalla curiosità di Nicolas Gausserand, consigliere del presidente incaricato delle questioni internazionali e dei programmi contemporanei del museo e co-curatore, suscitata durante la preparazione della mostra di Nathanaëlle Herbelin…