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CI Games rifiuta i principi del DEI e annuncia di voler “massimizzare il divertimento dei giocatori”

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Negli ultimi mesi, il dibattito sul DEI (Diversità, Equità e Inclusione) nella sfera dei videogiochi è stato particolarmente virulento. Alcuni giocatori vedono questi principi come una cosa positiva, poiché aprirebbero i media a più persone, mentre un altro segmento denuncia il desiderio di alcuni studi di includere elementi DEI per rispettare politica e sociale, a scapito della qualità dei giochi. Gli sviluppatori sono ovviamente consapevoli che si tratta di un argomento particolarmente controverso e alcuni non esitano a posizionarsi chiaramente da una parte o dall’altra dello spettro. Questo è particolarmente vero oggi per CI Games.

CI Games non vuole elementi DEI nei suoi giochi per “massimizzare il divertimento dei giocatori”

CI Games è una società di pubblicazione e sviluppo di videogiochi nota soprattutto per il suo lavoro su Lords Of The Fallen e il franchise di Sniper Ghost Warrior, che dobbiamo rispettivamente a HEXWORKS e Underdog Studios.

In una recente conversazione con gli investitori, l’azienda polacca si è nuovamente schierata contro i principi del DEI, ritenendo che solo loro siano in parte responsabili della sottoperformance di alcuni giochi di alto profilo. durante l’ultimo anno.

Ryan Hill, Global Brand e Direttore Marketing di CI Games, lo ha spiegato in risposta a un investitore che voleva saperne di più sul posizionamento dell’azienda riguardo ai principi DEI.

“Rimaniamo impegnati a produrre videogiochi incentrati sui giocatori che diano priorità a un’ottima esperienza utente con temi e personaggi avvincenti creati appositamente per il pubblico principale e adiacente. Sebbene alcuni videogiochi abbiano recentemente colto l’opportunità di incorporare obiettivi sociali o politici nelle loro esperienze, è chiaro che molti giocatori non lo apprezzano e, di conseguenza, negli ultimi anni abbiamo visto numerosi giochi di alto profilo sottoperformare commercialmente. anno da solo. I nostri giochi saranno sempre sviluppati per massimizzare il divertimento dei giocatori e il successo commerciale, e pertanto non integreremo programmi sociali o politici in queste esperienze in futuro, avendo osservato l’alto rischio che ciò potrebbe presentare . »

Da parte sua, Marek Tyminski, CEO di CI Games, ha aggiunto un ulteriore livello confermando ancora una volta che non ci saranno elementi DEI nei prossimi giochi dell’azienda.

A quali progetti sta lavorando CI Games?

Ora sappiamo che CI Games sta lavorando su più progetti, tra cui Lords of the Fallen 2, previsto per il 2026 su Xbox Series X|S, PlayStation 5 e PC, e che dovrebbe essere rivelato quest’anno.

Per quanto riguarda la versione PC, Epic avrà i diritti esclusivi di distribuzione globale “per l’intero ciclo di vita del prodotto”. Dovrete quindi mostrare molta pazienza per sperare di giocarlo su Steam. Ciò implica anche che non avverrà un arrivo su PC Game Pass nei primi mesi.

Ricordiamo che l’anno scorso sono state rilasciate tantissime informazioni sul prossimo gioco del franchise, attualmente intitolato Progetto IIIera emerso, insieme agli altri giochi pianificati da CI Games.

Progetto III

Project III è il seguito di Lords of the Fallen ed è sviluppato ancora una volta da Hexworks con l’Unreal Engine 5 ed è previsto per le console e i PC di ultima generazione per il 2026. Il 3 gennaio 2024 è stato depositato il marchio Death of the Fallen, possiamo quindi aspettarci che questo sarà il nome definitivo del gioco. Lo studio ha inoltre confidato che il gioco è “costruito attorno a opzioni di gioco più ambiziose per un pubblico più ampio”.

Progetto Sopravvivere

Secondo i documenti depositati sui marchi datati 18 gennaio 2023, Project Survive potrebbe chiamarsi Island: Gate to Gehenna, Gate to Gehenna o Gehenna. Si tratta di una nuova IP prevista per il 2025 e che presenterà un gioco open world basato sul tema dell’horror. Anche il gioco è sviluppato con Unreal Engine 5 ed è previsto per Xbox Series X|S, PlayStation 5 e PC. Ne abbiamo già parlato in un precedente articolo.

Possiamo anche apprendere attraverso un’offerta di lavoro che lo studio apporta “una svolta alla formula, sia in termini di meccanica che di sfide ambientali” che vengono lanciate al giocatore.

Project Survive è stato inizialmente sviluppato dallo studio di terze parti Batfields e Hexworks, ma nell’agosto 2023 CI Games ha concluso l’accordo di produzione con Batfields. Ora è Underdog Studio responsabile dello sviluppo.

Progetto Sniper Ghost Warrior Avanti

Questo è un gioco sviluppato da Underdog Studio con l’aiuto di uno studio esterno. Sappiamo semplicemente che è sviluppato con Unreal Engine 5. L’ultimo episodio, Sniper Ghost Warrior Contracts 2, è uscito nel 2021.

Progetto Scorpione

Quest’ultimo progetto è sicuramente il più misterioso. Si tratta infatti di una nuova IP sviluppata da Underdog Studio con Unreal Engine 5. Si tratta di un FPS “premium multiplayer tattico PvE” che, dopo il suo lancio, sarà in grado di “adottare un modello GAAS di supporto per le operazioni live, ad esempio per acquisti in-game, espansioni ed eventi.”

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