DayFR Italian

Come Yorick Treille e Rikard Franzen allenano il Ginevra

-

Dal 28 dicembre, Yorick Treille e Rikard Franzen sono i co-allenatori del Genève-Servette.

Bastien Gallay

Jan Cadieux è stato licenziato dal suo incarico di allenatore del Genève-Servette il 28 dicembre, i suoi assistenti Yorick Treille e Rikard Franzen sono stati promossi alla guida del club granata. Questo per quanto riguarda la teoria. Dieci giorni e quattro partite dopo, come sta andando nella realtà questa – atipica – collaborazione? I due tecnici sono davvero alla pari?

Leggendo il resoconto della partita, nella casella “allenatore principale” del GSHC appare ufficialmente solo il nome dell’allenatore francese. Il motivo però è semplice: “Riki non c’era all’inizio”, ricorda Yorick Treille. Il suo amico svedese è stato poi coinvolto nello staff tecnico della squadra svizzera ai Mondiali U20 di Ottawa quando è avvenuta la riorganizzazione a Les Vernets.

Treille incaricato dei discorsi

Per forza di cose, l’allenatore francese ha dovuto prendere in mano la situazione. E certe abitudini sono rimaste, come i discorsi pre-partita o gli interventi durante i terzi. “In realtà sono io che parlo”, attesta. C’è da dire che Riki i primi giorni non c’era. Quindi ho dovuto prendere l’iniziativa. Finora è rimasto così, ma le cose possono cambiare. Non ci sono regole a riguardo”.

In panchina, o nel vivo dell’azione, i ruoli sono ben determinati. “Mi occupo dei difensori e del gioco del box”, spiega Rikard Franzen. Yorick è responsabile degli attaccanti e del gioco di potere. Come abbiamo sempre fatto. Quindi prendiamo le decisioni insieme, in base a ciò che accade sul ghiaccio cinque contro cinque”.

Martedì sera, in occasione della sconfitta subita in casa contro il Berna (2-3), gli Eagles hanno chiamato time out negli istanti finali della partita. Come è stata presa la decisione?

Chi, Yorick Treille o Rikard Franzen, è responsabile della formazione? “Dato il numero di partite che stiamo giocando attualmente, non c’è un vero allenamento in questo momento”, spiega il francese. Dopo saremo davvero in continuità. Non ci sarà alcun cambiamento”.

Bastien Gallay

“Era ovvio prendersi una pausa in quel momento”, spiega Yorick Treille. Dato che eravamo in una situazione 6 contro 5, ero io a dare le istruzioni. Ma se il timeout fosse stato preso dal Berna e noi avessimo dovuto difendere 5 contro 6, a parlare sarebbe stato Riki.

I due uomini, arrivati ​​a Les Vernets rispettivamente nel 2021 (Franzen) e nel 2022 (Treille), riconoscono che la loro complicità e comprensione li aiuta a capirsi rapidamente in momenti così accesi. “Abbiamo le nostre abitudini e continuiamo ad applicarle allo stesso modo”, dicono all’unisono.

Non discutere

Contro i Bears, la coppia di allenatori ha deciso, ad esempio, di lasciare in tribuna il portiere finlandese Antti Raanta a favore di sei giocatori di movimento stranieri. Concretamente, qual è l’iter per mettere a referto i 22 nomi autorizzati?

“Lo facciamo insieme”, continua Rikard Franzen. Parliamo di ogni giocatore. Ho un po’ più di responsabilità nei confronti dei difensori e potrei avere l’ultima parola su di loro. E viceversa per Yorick con gli attaccanti. Ma le decisioni le prendiamo insieme e, se non siamo d’accordo, non discutiamo sull’argomento”.

Soprattutto perché i due uomini non sono lasciati a se stessi all’interno dello staff granata. Altre voci e altre opinioni possono così intervenire. “Siamo uno staff tutto intero, anche con Mathieu Fernandes (ndr: allenatore dei portieri e video allenatore) e Eric Walsky (allenatore delle competenze)ricorda Yorick Treille. Mettiamo tutto sul tavolo e andiamo avanti facendo una scelta collettiva, che deve essere la migliore possibile per la squadra.

Tuttavia, i tecnici francesi e svedesi si trovano, per il momento, di fronte ad una fredda realtà. “Non mentiremo a noi stessi: non abbiamo grande profondità in questo momento a causa degli infortuni”, sorride il giallorosso Yorick Treille. Speriamo di riuscire a riavere tutti indietro e di avere scelte più difficili da fare. Perché il mestiere dell’allenatore significa anche prendere decisioni complicate”.

Nell’immediato futuro, i due successori di Jan Cadieux dovranno trovare la formula giusta affinché i loro Eagles ottengano il massimo dei punti a Zugo (mercoledì sera, 19:45), ad Ambri (venerdì) poi durante il ricevimento di Friburgo- Gottéron (SABATO). Il tempo sta per scadere.