Dopo la Spagna, che ha confermato l'acquisto di ulteriori venticinque esemplari, aggiornati allo standard “Tranche 4+” nell'ambito del programma Halcón II, è il turno dell'Italia di rafforzare la propria flotta di aerei da caccia Eurofighter EF-2000/Typhoon.
Il 23 dicembre, infatti, pochi giorni dopo aver ottenuto il via libera dalle Commissioni Difesa e Affari Esteri di Camera e Senato, per conto del governo transalpino, la NATO Eurofighter Management Agency e Tornadoes [NETMA – Nato Eurofighter and Tornado Management Agency] notificato al consorzio Eurofighter un contratto per l'acquisto di ventiquattro nuovi EF-2000/Typhoon [ou F-2000A selon la nomenclature de l’Aeronautica Militare] allo standard “Tranche 4”.
L'importo di questo contratto non è stato specificato. Ma il sito specializzato Ares Osservatorio Difesa suggerisce che “il costo complessivo del programma, che coinvolge Leonardo, BAE Systems e Airbus, ammonta a 7,47 miliardi di euro, con un finanziamento iniziale di 690 milioni già approvato”.
Questi ventiquattro F-2000A sostituiranno quelli standard “Tranche 1”, quest’ultimo ritirato dal servizio nel 2028.
Attualmente l'Aeronautica Militare schiera novantaquattro F-2000A, dei novantasei consegnati. Di questi, ventisei sono a standard “Tranche 1”, quarantasette a standard “Tranche 2” e ventuno a standard “Tranche 3”.
“Questo ordine, che segue il contratto per altri venticinque velivoli per l'Aeronautica Militare spagnola […]dimostra che l’Eurofighter Typhoon continua ad essere la spina dorsale della difesa aerea europea”, ha commentato Simon Ellard, Direttore Generale di NETMA.
“Il livello tecnologico raggiunto dal programma Eurofighter nel corso degli anni è indiscutibile. Il suo successo dimostra anche le eccezionali sinergie tra industria e istituzioni. Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo costruito insieme e ci impegniamo a dare il nostro contributo per garantire che l’Italia e tutti gli altri Paesi partner continuino a ricevere il livello di capacità che meritano”, ha affermato Stefano Pontecorvo, Amministratore Delegato di Leonardo.
Negli ultimi mesi, oltre alla Spagna, la Germania ha ordinato trentotto EF-2000/Typhoon nell'ambito del programma Quadriga. Quindici di loro saranno aggiornati allo standard EK per sostituire i Panavia Tornado ECR della Luftwaffe dedicati alla guerra elettronica. Inoltre, lo scorso giugno, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha annunciato l'acquisto di altre venti copie. Ma è ancora tutto da confermare.
Tra i paesi rappresentati nel consorzio Eurofighter, solo il Regno Unito non ha piazzato un nuovo ordine, mentre si prepara a ritirare dal servizio trenta Typhoon “Tranche 1” senza sostituirli. D'altra parte, è stato coinvolto nel convincere il Qatar ad acquistarne al massimo dodici copie.
Da notare che l'Italia intende procurarsi anche venticinque cacciabombardieri F-35 [quinze F-35A et cinq F-35B] per un importo stimato in 7 miliardi di euro.
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