Keystone-SDA
Sandoz pagherà 275 milioni di dollari per risolvere una controversia sui prezzi dei trattamenti generici. Il gruppo di Basilea assicura che questi pagamenti non avranno alcun impatto sui propri obiettivi finanziari, essendo questi ultimi depurati da qualsiasi elemento ritenuto non ricorrente.
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17 dicembre 2024 – 08:10
(Keystone-ATS) Sandoz Inc e Fougera Pharmaceuticals Inc, entrambe filiali dell’azienda renana specializzata in farmaci generici, hanno raggiunto un accordo con i ricorrenti dinanzi al tribunale distrettuale orientale della Pennsylvania, secondo un comunicato stampa del laboratorio pubblicato martedì.
L’azienda svizzera pagherà 275 milioni di dollari (246,1 milioni di franchi) per chiudere la controversia che la oppone a consumatori, assicuratori, casse sanitarie, protezione sociale e indennità ai dipendenti e “altri enti che hanno pagato e rimborsato” i farmaci.
L’accordo, che deve ancora essere approvato dai tribunali, “risolve tutte le richieste di risarcimento” dei ricorrenti e “non costituisce un’ammissione di colpa da parte di Sandoz US”, ha sottolineato il gruppo.
Per far fronte ad altri contenziosi in corso negli Stati Uniti, in particolare per pratiche anticoncorrenziali, Sandoz, che “continua a difendersi vigorosamente”, ha stanziato 265 milioni di dollari.
Anche in Canada
Sandoz si trova inoltre ad affrontare una causa consolidata in Ontario, Canada, per accuse di fissazione illegale dei prezzi nel mercato canadese dei farmaci generici, che il gruppo “contesta vigorosamente”.
L’ex filiale di Novartis ha assicurato che l’accordo davanti ai tribunali americani non avrà alcun impatto sui suoi obiettivi finanziari per l’anno in corso e a medio termine.
A fine ottobre, il management aveva dichiarato di puntare a una crescita del 10% delle vendite nette e a un margine operativo lordo (Ebitda) rettificato di circa il 20% per l’intero 2024. Nel medio termine, l’azienda punta a una crescita dei ricavi di circa il 5% e a un margine Ebitda rettificato compreso tra il 24% e il 26% entro il 2028.
Alla fine di febbraio Sandoz aveva già raggiunto un accordo negli Stati Uniti per porre fine ad una controversia in materia di concorrenza, pagando ai ricorrenti 265 milioni di dollari. Nel 2020 è stato raggiunto un accordo con il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DoJ) che ha comportato il pagamento di quasi 200 milioni di dollari da parte di Sandoz.
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