Europol, in collaborazione con la polizia italiana e altre autorità europee, ha smantellato una rete IPTV illegale con oltre 22 milioni di utenti in tutto il mondo. Questa rete ha consentito l’accesso illegale a contenuti premium come quelli di Sky, DAZN, Netflix, Prime Video e Disney+, generando 250 milioni di euro al mese, ovvero una perdita stimata in oltre 10 miliardi di euro per gli aventi diritto.
Molti canali e server sequestrati
L'operazione ha portato al sequestro di 2.500 canali e server illegali, nonché alla confisca di criptovalute per un valore di 1,65 milioni di euro. Sono stati emessi undici mandati di arresto, di cui tre contro direttori in Inghilterra e nei Paesi Bassi. I reati contestati includono distribuzione illecita di contenuti audiovisivi, accesso non autorizzato ai server, frode informatica e riciclaggio di denaro.
Questo smantellamento avviene mentre l’IPTV illegale continua a prosperare, in particolare in Francia, dove DAZN, unico detentore dei diritti della Ligue 1, rimane un obiettivo frequente. I tifosi, scontenti dei prezzi elevati e delle recenti decisioni della LFP in merito ai diritti televisivi, spesso si rivolgono a questi servizi illeciti. Nonostante questo successo, la lotta contro questo tipo di pirateria resta una sfida importante per i titolari dei diritti e per le autorità.
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Per riassumere
Sebbene l'IPTV sia un argomento delicato per quanto riguarda i diritti televisivi sul calcio in Francia, un'enorme rete è stata smantellata! Infatti, una rete illegale di oltre 22 milioni di utenti è stata smantellata dalle autorità…
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