La fantasia dei ladri sembra non avere limiti. Dopo i tentativi di phishing via email, ecco la truffa direttamente legata ai parchimetri della Città di Lussemburgo. Le autorità della capitale lanciano l’allarme agli automobilisti che parcheggiano in città.
“Sono stati individuati adesivi fraudolenti su alcuni parchimetri della capitale”, scrive la Città di Lussemburgo in un comunicato diffuso giovedì pomeriggio. Questi adesivi riportano la scritta “EasyPark” e “consentono agli utenti di pagare la tassa di parcheggio scansionando un codice QR”. Le vittime vengono quindi indirizzate a un sito Web fraudolento, dove viene chiesto loro di condividere i propri dati personali.
Oltre a subire il furto e il furto dei propri dati, gli automobilisti che cadono in questo trucco rischiano di ritrovarsi con una multa da pagare poiché la bolletta del parcheggio non è stata effettivamente pagata. La Città ricorda che “solo l’applicazione “Indigo Neo”, che richiede il download sul cellulare e la creazione di un account utente, consente di pagare le tasse di parcheggio sulle strade della città di Lussemburgo”. A lato dei parcometri è affisso un adesivo esplicativo del sistema.
Il Comune precisa che è stata sporta denuncia alla polizia e che i suoi servizi stanno lavorando per rimuovere gli adesivi illegali nel più breve tempo possibile.
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