Romande Energie investe in Yord, una giovane azienda specializzata nell’ottimizzazione dei sistemi di riscaldamento, attraverso una scatola connessa che permette di analizzare il fabbisogno energetico degli edifici.
Romande Energie annuncia di aver investito nella start-up Yord, per un importo non reso noto. La tecnologia sviluppata da questa start-up è in linea con gli obiettivi dell’azienda energetica, che cerca di promuovere soluzioni innovative per migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’impronta di carbonio dei propri clienti.
Fondata nel 2021, la giovane azienda friburghese sta sviluppando una scatola connessa che analizza il comportamento termico degli edifici e le abitudini degli occupanti per ottimizzare i sistemi di riscaldamento. Compatibile con ogni tipologia di installazione, il dispositivo non necessita di alcuna modifica strutturale. Secondo il comunicato stampa di Romande Energie, questa tecnologia permette di ridurre il consumo energetico fino al 40%.
Nella sua documentazione online, Yord indica che le sue scatole sono associate a sensori wireless che misurano diversi parametri, come temperatura, umidità, luminosità e qualità dell’aria. I dati raccolti vengono analizzati da algoritmi di calibrazione per anticipare i fabbisogni energetici e adeguare gli impianti di riscaldamento. Un’applicazione online semplifica la gestione remota dell’immobile o del portafoglio immobiliare. “L’esperienza di Romande Energie e della sua unità RE Ventures nel campo dell’energia, nonché le loro competenze trasversali, ci hanno convinto a sceglierli per accelerare il nostro sviluppo tecnico e commerciale”, afferma Sébastien Bron, CEO e cofondatore della start-up .
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