Come annunciato da Michel Barnier, il salario minimo è aumentato del 2% dallo scorso 1° novembre. Per la prima volta il salario minimo ha superato la soglia dei 1.800 euro lordi. Tuttavia, nel 2024, il numero di dipendenti interessati dall’aumento del salario minimo diminuirà.
- Il salario minimo interprofessionale è l’unico salario indicizzato all’inflazione
- Dal 2021 è stato rivisto al rialzo otto volte
- Dal 1° gennaio 2024 il salario minimo è aumentato dell’1,13% in applicazione della rivalutazione annuale
- una seconda rivalutazione del salario minimo avrà luogo in questo mese di novembre
- La retribuzione minima di crescita interprofessionale passa quindi da 1.766,99 euro lordi a 1.801,80 euro lordi
- Il numero di questi dipendenti interessati dall'indicizzazione dello SMIC è in diminuzione
- la quota salariale interessata dall’aumento del salario minimo ammontava al 14,6% a gennaio 2024, rispetto al 17,3% a gennaio 2023
Si ricorda che il salario minimo interprofessionale è l’unico salario indicizzato all’inflazione. Dal 2021 è stato rivisto al rialzo otto volte. Il 1° gennaio 2024 il salario minimo è aumentato dell’1,13% in applicazione dell’aumento annuale. Quest’anno, un secondo aumento del salario minimo avrà luogo a novembre. Come annunciato dal Primo Ministro, si tratta del 2%.
Nel dettaglio, il salario minimo di crescita interprofessionale è quindi passato da 1.766,99 euro lordi a 1.801,80 euro lordi, ovvero una retribuzione oraria fissata a 11,88 euro lordi. Per quanto riguarda il salario minimo netto, è passato da 1.398,70 euro a 1.426 euro. Sull’isola di Mayotte, il salario minimo di crescita è ora fissato a 8,98 euro l’ora (anch’esso indicizzato al 2%). Ricordiamo che la rivalutazione di questo mese di novembre è un anticipo di quella di gennaio 2025.
L'aumento del salario minimo è quindi una buona notizia per i numerosi lavoratori salariati fino a questo livello. Tuttavia, secondo uno studio del Ministero del Lavoro pubblicato giovedì 14 novembre, il numero di questi dipendenti interessati dall'indicizzazione dello SMIC è in diminuzione. Nel dettaglio, la quota salariale interessata dall’aumento del salario minimo ammontava al 14,6% a gennaio 2024, rispetto al 17,3% di gennaio 2023.
La percentuale di dipendenti interessati dall’aumento del salario minimo dipende dal settore e dalle dimensioni dell’azienda
Pertanto, in un anno, il numero dei dipendenti interessati dall'aumento del salario minimo è aumentato da 3,1 milioni a 2,7 milioni. “Alla fine del 2023, alla vigilia della rivalutazione del 1° gennaio 2024, ci sono meno accordi di settore rispetto a un anno prima che presentano un primo livello di griglia inferiore al salario minimo”, indica lo studio. È nei settori delle pulizie, della movimentazione, del recupero e della sicurezza che è maggiore il calo del numero di dipendenti colpiti dall'aumento del salario minimo, la cui quota salariale è scesa dal 40,6 al 18,6%.
Anche nel settore alberghiero, ristorazione e turismo il calo è stato significativo, passando dal 39,5% al 28,2%. Nel settore del commercio, invece, la quota di dipendenti colpiti dall'aumento del salario minimo è aumentata dal 39,2% al 43,9%, precisa Dares. Oltre che dal settore, il numero dei dipendenti interessati dall’aumento del salario minimo dipende anche dalle dimensioni delle aziende. Questa quota «tende a diminuire con la dimensione dell'impresa: dal 30,6% per quelle con un dipendente al 9,4% per quelle con 500 o più dipendenti», spiega Dares.
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