Baume-Schneider ha pubblicato il suo ultimo messaggio su X!

blue News e Keystone-ATS vi offrono una prima panoramica delle notizie, con le ultime notizie scovate dalla stampa. Senza dimenticare i compleanni e il detto del giorno!

I punti salienti di oggi

FINANZE FEDERALI: Esercizio tradizionale della sessione invernale delle Camere federali, il bilancio sarà quest’anno al centro dell’attenzione nel contesto dei tagli di bilancio. Mercoledì la commissione delle finanze del Consiglio nazionale presenterà le sue opzioni in una conferenza stampa.

PRIGIONI GIURASSIANE: Mercoledì il governo del Giura presenta la sua strategia carceraria 2026, un tema che solleva regolarmente interrogazioni in Parlamento. Il cantone non dispone di sufficienti posti di detenzione e le condizioni nel carcere di Porrentruy sono state descritte come degradanti dalla Commissione nazionale per la prevenzione della tortura. La situazione potrebbe allentarsi un po’ con l’integrazione nel Giura della città di Moutier e del suo carcere di una quarantina di posti.

UCRAINA: Il capo della diplomazia americana Antony Blinken incontrerà mercoledì a Bruxelles i funzionari della NATO e dell’Unione Europea “per discutere del sostegno all’Ucraina nella sua difesa contro l’aggressione russa”. Lo scopo dell’incontro è accelerare gli aiuti a Kiev prima che il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump salga al potere. Il 78enne miliardario repubblicano ha regolarmente affermato di essere in grado di porre fine alla guerra “in un giorno”, senza mai dettagliare come avrebbe fatto. Ma ha messo in dubbio le decine di miliardi di dollari spesi da Washington per l’Ucraina.

GERMANIA: Mercoledì il cancelliere tedesco Olaf Scholz parlerà al Bundestag dopo lo scioglimento della sua coalizione di governo, minata dai disaccordi. Il Paese si dirige verso le elezioni legislative anticipate del 23 febbraio per creare un nuovo governo. Affronta una grave crisi economica ed è preoccupata per le ripercussioni sul suo commercio e sulla sicurezza derivanti dall’elezione del repubblicano Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti.

Visto dalla stampa

RETE SOCIALE: La consigliera federale socialista Elisabeth Baume-Schneider ha lasciato il social network. L’altro ministro socialista Beat Jans pensa di imitarlo.

“X è cambiato profondamente. Questa piattaforma non corrisponde alla cultura del dibattito alla quale desidero partecipare», ha spiegato la socialista giurassiana nel suo ultimo messaggio del 31 ottobre sulla rete sociale, invitando i suoi lettori a unirsi a lei su Instagram.

Gli altri consiglieri federali che hanno un account personale su , così come i sette ministeri, compreso quello della Baume-Schneider.

SVIZZERA-UE: Il consigliere di Stato argoviese Markus Dieth, presidente della Conferenza dei governi cantonali, ha rivolto un appello a favore dei trattati europei all’Università di Zurigo, hanno scritto mercoledì l’Aargauer Zeitung, il Luzerner Zeitung e il St. Galler Tagblatt. Ricordando il diritto di codecisione dei Cantoni in materia di politica europea, il centrista argoviese ha sottolineato l’importanza economica dell’Unione europea (UE) per la Svizzera.

Si sono svolte oltre 140 trattative per l’accordo, con il coinvolgimento stretto dei Cantoni. Nel suo discorso non si è soffermato sulla richiesta del Consiglio federale di una clausola di salvaguardia contro l’immigrazione e non si è espresso su un’eventuale votazione popolare sull’accordo.

VALLES: L’80% degli istituti medico-sociali vallesani (EMS) si trovano in difficoltà finanziarie e si troveranno ad affrontare una situazione di deficit nel 2025, avverte mercoledì Le Nouvelliste citando l’associazione vallesana degli EMS (AVALEMS). AVALEMS, che riunisce le 55 strutture del Vallese, sottolinea l’aumento dei costi, soprattutto nel settore del personale, e le risorse limitate.

Invita il Cantone ad adottare misure d’emergenza, chiedendo in particolare di aumentare il prezzo del soggiorno negli stabilimenti cantonali, che in media sarà massimo di 137 franchi al giorno.

CLIMA: Il direttore degli impianti di risalita svizzeri Berno Stoffel crede nella Neue Zürcher Zeitung di mercoledì che le piste da sci in Svizzera continueranno a funzionare nonostante il riscaldamento globale. Secondo lui la previsione di nevicate anticipate fino a bassa quota ha un effetto positivo sulla domanda nei comprensori sciistici. Ma, aggiunge, gli inverni con poca neve come quello del 2022/23 rappresentano delle sfide, in particolare per le aree sciistiche al di sotto dei 1.500 metri sul livello del mare.

Le previsioni mostrano che il limite zero gradi potrebbe aumentare di 300 metri entro il 2050, il che, secondo Stoffel, renderà più difficile la produzione di neve artificiale. Ciò è particolarmente vero perché è molto costoso, osserva Blick. “La regola generale è di 1 milione di franchi per chilometro di pista, se non sono ancora disponibili le infrastrutture”, afferma sul giornale Stefan Mumenthaler, del produttore di impianti di innevamento Technoalpin.

Compleanni e giubilei

– 5 anni fa (2019): morte all’età di 83 anni del ciclista francese Raymond Poulidor.

– 20 anni fa (2004): morte del rapper americano Ol’Dirty Bastard (vero nome Russell Tyron Jones), uno dei membri fondatori del gruppo Wu-Tang Clan. È nato nel 1968.

– 30 anni fa (1994): gli svedesi decisero di aderire all’UE con un referendum con il 52% di “sì”.

– 30 anni fa (1994): il pilota tedesco Michael Schumacher vinse il suo primo titolo mondiale di Formula 1 ad Adelaide (Australia).

– 50 anni fa (1974): il primo discorso dell’ex leader politico palestinese Yasser Arafat davanti all’Assemblea generale delle Nazioni Unite dove si presenta con un ramoscello d’ulivo e una pistola.

– 50 anni fa (1974): morte dell’attore e regista italiano Vittorio de Sica, uno dei rappresentanti del neorealismo. Il suo film “Il ladro di biciclette” (1948) è considerato dalla critica cinematografica uno dei migliori film di tutti i tempi.

– 90 anni fa (1934): nasce il cantautore italiano Jimmy Fontana (Enrico Sbriccoli), autore delle canzoni “Il mondo” e “Che sarà”. È morto nel 2013.

– 550 anni fa (1474): Battaglia di Héricourt. I soldati dei cantoni svizzeri sconfiggono le truppe del duca di Borgogna Carlo il Temerario.

Detto del giorno

“Il giorno di Saint-Brice il tempo sarà quello di Capodanno.”

bas, ats