I computer quantistici rappresentano una minaccia per gli attuali metodi di crittografia, ponendo sfide al settore finanziario. Ma per le banche e le assicurazioni svizzere queste tecnologie non presentano solo rischi, ma anche opportunità, osserva in un rapporto l’Associazione svizzera dei banchieri.
Probabilmente presto i computer quantistici passeranno dal laboratorio alla produzione industriale: resta da vedere quando e come ciò avverrà. Le stime spaziano dalla fine degli anni 20 al 2030. Ma le possibili ripercussioni sul settore finanziario stanno già prendendo forma, indica un rapporto dell’Associazione svizzera dei banchieri (ASB) e della società Quantum Basel.
Il rapporto mira a evidenziare i rischi e le opportunità dei computer quantistici per il settore finanziario. Sembra che il potenziale sia particolarmente significativo in quattro ambiti di applicazione:
- Nella gestione e nel monitoraggio del rischio, i computer quantistici possono analizzare complesse interdipendenze tra asset e derivati ed eseguire un monitoraggio quasi in tempo reale. Nella gestione patrimoniale, i computer quantistici possono ottimizzare i portafogli attraverso calcoli paralleli e simulazioni migliori, con conseguenti rendimenti più elevati.
- Nell’ambito del trading algoritmico, i computer quantistici consentono algoritmi più efficienti e accurati per il trading sui mercati finanziari.
- I computer quantistici rendono più rapido ed economico costruire e addestrare modelli di intelligenza artificiale che possono quindi fornire modelli predittivi più accurati ed efficienti se utilizzati nel mondo degli affari.
Grazie alla loro capacità di eseguire calcoli e simulazioni complessi in modo più efficiente e preciso, i computer quantistici offrono quindi a banche e assicurazioni nuove possibilità di applicazione e un vantaggio nei calcoli e nelle analisi, secondo gli autori del rapporto.
Raccogli ora, decifra più tardi
Tuttavia, esiste anche il rischio che i computer quantistici interrompano gli attuali metodi di crittografia utilizzati nei sistemi IT delle banche. A causa dei rischi associati ai cosiddetti attacchi “Harvest now, decrypt later” e del lungo ritardo nell’introduzione della crittografia quantistica, l’informatica quantistica rappresenta già una sfida da prendere sul serio, notano gli autori del rapporto. Essi tracciano le seguenti raccomandazioni di intervento per le banche, le autorità di regolamentazione e la sfera politica:
- Le banche dovrebbero adattare continuamente le linee guida di sicurezza esistenti e sviluppare una tabella di marcia per l’introduzione della crittografia quantistica. Inoltre, dovrebbero sviluppare le proprie capacità di calcolo quantistico in collaborazione con organizzazioni specializzate e istituti di ricerca. Ciò include anche il sostegno alla ricerca applicativa con università e istituti di ricerca svizzeri per rafforzare il know-how reciproco e garantire in futuro un bacino di talenti sufficientemente ampio.
- Le autorità di regolamentazione e vigilanza del settore finanziario dovrebbero mantenere un dialogo regolare con il settore al fine di comprendere le aree di applicazione dell’informatica quantistica nel settore finanziario e di identificare potenziali esigenze di intervento in tempo. Dal punto di vista normativo l’ASB raccomanda moderazione. I potenziali rischi associati all’uso dell’informatica quantistica sono sufficientemente coperti dalle attuali normative, che sono neutre dal punto di vista tecnologico e di principio, afferma il rapporto.
- L’utilizzo di nuove tecnologie come il calcolo quantistico, l’intelligenza artificiale e la Distributed Ledger Technology (DLT) è decisivo per garantire in futuro la competitività, la capacità di innovazione e la resilienza della piazza finanziaria svizzera. Pertanto, i decisori, le autorità e i politici del settore finanziario dovrebbero impostare oggi il percorso per sfruttare le opportunità offerte dal calcolo quantistico nel settore finanziario nei prossimi decenni e per identificare e ridurre i rischi associati in tempo.
Business
Related News :