Raggiunto il traguardo dei 5 milioni di metri quadrati di uffici vuoti in Île-de-France

In vendita o in affitto, più di 5 milioni di metri quadrati di uffici non trovano acquirenti nell’Île-de-France.

Il settore degli uffici nella regione dell’Ile-de-France continua a crollare. Secondo i dati di riferimento dell’Immostat, nell’Île-de-France attualmente sono vuoti più di 5,2 milioni di metri quadrati di uffici. Si tratta di un aumento del 13% rispetto al livello di un anno fa. La percentuale di posti vacanti ha ormai raggiunto il 9,5% e dal 2019 continua ad aumentare. Questi uffici sono immediatamente disponibili per la vendita o l’affitto e sono quindi vacanti. Questa fornitura immediata è aumentata dal 2020 e dalla crisi Covid. La generalizzazione del telelavoro e il ricorso al flex-office hanno infatti ridotto la necessità di spazi uffici per le aziende.

“Le superfici sfitte dovrebbero continuare ad aumentare, poiché nel 4° trimestre potrebbero essere ancora disponibili oltre 620.000 m², di cui quasi il 60% ancora disponibili”, spiega la società di consulenza immobiliare aziendale JLL.

Dall’inizio dell’anno sono stati commercializzati (venduti o affittati) solo 1,2 milioni di metri quadrati, con un calo del 9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Per far fronte alle rimanenze e nel pieno della crisi immobiliare, lo scorso marzo in Parlamento è stato approvato un disegno di legge per trasformare più facilmente gli uffici in abitazioni. Ma i parlamentari hanno concordato che si trattava solo di un piccolo passo.

Gli affitti restano stabili

Nonostante questa situazione molto sfavorevole, nel terzo trimestre gli affitti hanno resistito. Il canone medio raggiunge i 448 euro al metro quadro all’anno per gli immobili di seconda mano, con un incremento del 5% su un anno. Per gli edifici nuovi o ristrutturati è di 441 euro, in crescita del 3% su un anno.

Gli acquirenti non ci sono poiché l’importo complessivo degli investimenti in immobili commerciali per il terzo trimestre del 2024 ammonta a 1,1 miliardi di euro in Île-de-France. Si tratta di un calo del 12% rispetto allo scorso anno. Se prendiamo i dati cumulati dall’inizio del 2024, l’investimento raggiunge i 3,1 miliardi di euro, in calo del 46% rispetto allo stesso dato cumulato dell’anno scorso.

Logicamente, il prezzo medio degli uffici acquistati in Île-de-France nel terzo trimestre del 2024 è in calo (-15% su un anno) e ammonta a 5.790 euro al metro quadrato (imposte incluse).

In tutta la Francia questa volta si delinea la tendenza opposta per questo terzo trimestre con un aumento degli investimenti in immobili commerciali (+38% su un anno a 3,1 miliardi di euro). D’altro canto, cumulativamente dall’inizio del 2024, gli investimenti hanno raggiunto i 7,4 miliardi, in calo del 18% rispetto allo stesso dato cumulato dello scorso anno.