A gennaio l’80% delle bollette diminuirà, promette il governo

Questo è uno dei temi del momento: il prezzo dell’elettricità. Il governo vuole rassicurare le famiglie francesi. L’80% di loro dovrebbe veder diminuire la bolletta a partire dal gennaio 2025, assicura Maud Bregeon, portavoce dell’esecutivo.

Il prezzo dell’elettricità sta diminuendo, così come le vostre bollette

A partire da gennaio 2025, le bollette elettriche diminuiranno per la grande maggioranza dei francesi. Novità annunciata da Maud Bregeon, portavoce del governo, che segna la fine di un periodo di aumenti successivi. Pertanto, la riduzione di questi costi, stimata al 10% per circa l’80% delle famiglie francesi, è resa possibile grazie alla riduzione dei prezzi regolamentati. Inoltre, questa riduzione riguarda soprattutto i consumatori che beneficiano di tariffe di vendita regolamentate (TRV), ovvero la maggior parte degli abbonati francesi.

Il calo previsto di circa il 10% è il risultato di un ritorno a condizioni di mercato più favorevoli. La crisi energetica che ha portato all’impennata dei prezzi dell’energia sembra ormai essere stata superata. Ciò riduce i costi per i consumatori. Questo segna un traguardo importante nella gestione dei prezzi dell’energia elettricadopo gli sforzi profusi per sostenere le famiglie durante la crisi energetica seguita alla guerra in Ucraina.

E il restante 20% dei consumatori?

Non tutte le famiglie francesi beneficeranno direttamente di questa riduzione. Infatti, il 20% dei consumatori non soggetti a prezzi regolamentati ha già osservato negli ultimi mesi un calo della bolletta. Secondo Maud Bregeon le aziende energetiche hanno già compiuto gli sforzi necessari. Questi consumatori, spesso abbonati alle offerte del mercato, hanno visto la loro situazione evolversi favorevolmente.

Questa riduzione delle bollette elettriche rientra in un obiettivo più ampio di tutela del potere d’acquisto. La volontà del governo resta la stessa: sostenere le famiglie di fronte all’aumento del costo della vita. Un’attenzione particolare sarà riservata al ceto medio, promette il portavoce dell’esecutivo.