(Agenzia Ecofin) – Nell’agosto 2024, la Banca Centrale ugandese ha ridotto il tasso di riferimento di 25 punti base, portandolo al 10%, a causa della ripresa della valuta locale che ha portato a un miglioramento delle prospettive di inflazione.
La Banca Centrale dell’Uganda ha annunciato, nel suo rapporto pubblicato lunedì 7 ottobre 2024, di aver ridotto il tasso ufficiale di 25 punti base, portandolo al 9,75% a causa del miglioramento delle prospettive di inflazione.
Secondo il Comitato della Banca Centrale, l’inflazione è rimasta contenuta a causa di diversi fattori, tra cui il tasso di cambio stabile dello scellino, la valuta locale, i forti proventi delle esportazioni di caffè e una politica monetaria prudente che ha bilanciato la ripresa della crescita economica mantenendo la stabilità dei prezzi.
« L’inflazione complessiva annua e l’inflazione core sono scese al 3,0% e al 3,7% a settembre 2024 dal 3,5% e 3,9% ad agosto 2024 », riferisce il comitato bancario.
Secondo l’istituzione, questo calo è attribuito in particolare alla riduzione dell’inflazione sulle attività nei servizi di trasporto. Ciò arriva dopo un periodo in cui il tasso di inflazione del paese ha registrato una tendenza al rialzo da gennaio a luglio 2024. Durante il periodo, è aumentato dal 2,8% al 4%, secondo i dati dell’Agenzia nazionale di statistica (UBOS).
Nelle sue previsioni, la Banca Centrale dell’Uganda stima che l’inflazione core media rimarrà al di sotto dell’obiettivo a medio termine del 5% nei prossimi 12 mesi, a causa di un tasso di cambio dello scellino relativamente stabile e di prezzi favorevoli di cibo e petrolio.
Si noti che questa riduzione del tasso di riferimento è la seconda consecutiva. Lo scorso agosto, il comitato di politica monetaria ha ridotto il tasso di 25 punti base, portandolo al 10%.
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