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Questa grave colpa costringe un agente immobiliare a pagare 12.968 euro al proprietario

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Questa coppia di pensionati si era fidata del loro agente immobiliare. È stato un male per lui. La missione dell’esperto? Trova un inquilino per i proprietari che affittano il loro appartamento in Savoia (73). Il 26 maggio 2016 hanno firmato un mandato di locazione non esclusivo. Cinque giorni dopo, la coppia raggiunse un accordo con una coppia di inquilini per un contratto di locazione di tre anni. L’affitto? 550 euro a cui vanno aggiunti 30 euro di spese. Dall’ottobre 2016 gli inquilini non pagavano più l’affitto poco prima della scadenza del contratto di lavoro stagionale e non avevano più un lavoro fino al 1° marzo 2017. I proprietari hanno convocato un ufficiale giudiziario, poi hanno citato in tribunale gli inquilini chiedendo la risoluzione del contratto di locazione .

Il 6 novembre 2018, i locatori hanno vinto una prima causa davanti al tribunale distrettuale di Chambéry, poi una seconda, in appello, il 5 settembre 2019. E non è tutto. Perché i proprietari hanno fatto causa anche all’agente immobiliare il 24 settembre 2018 per “violazioni degli obblighi contrattuali“. La società Abri Immobilier è accusata di aver effettuato un “insufficiente controllo del credito dei loro inquilini“, per non aver richiesto il versamento di un deposito cauzionale, redigendo un inventario”efficace», ha chiesto un deposito comune per ciascuno degli inquilini o addirittura ha chiesto ai proprietari se fossero d’accordo sulla scelta degli inquilini.

Il 20 settembre 2021, l’Alta Corte di Chambéry ha ritenuto che “è impegnata la responsabilità contrattuale della società Abri Immobilier» e vince la causa dei proprietari. «Le inadempienze dell’agente immobiliare hanno fatto sì che i proprietari perdessero la possibilità di non dover sostenere gli affitti arretrati», mi decifra Gabriel Neu-Janicki, avvocato in diritto immobiliare sul suo blog. Il 26 giugno 2024 la Corte d’appello di Chambéry ha confermato la prima decisione e ha condannato l’agente a pagare 12.968,5 euro di danni. Questa vicenda confusa ricorda un’altra simile segnalata da Le Figaro Immobilier quasi un anno fa. Per l’agente incriminato il conto era ben più alto: più di 55mila euro.

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