Una notizia che avrebbe dovuto rallegrare tutti i francesi… Invece no. Per la prima volta da molti mesi, la Commissione di regolamentazione dell'energia (CRE) ha annunciato, l'11 settembre, una riduzione del 10% dei prezzi sulla sua rete elettrica pubblica. Questa riduzione, prevista a partire dal 1° febbraio 2025, dovrebbe consentire alle famiglie che pagano circa 2.000 euro di elettricità all'anno di risparmiare 200 euro sulla loro bolletta annuale. Tuttavia, giovedì 12 settembre, Emmanuelle Wargon, presidente della CRE, ha qualificato la situazione avvertendo che solo sei francesi su dieci beneficeranno di questa riduzione.
In effetti, secondo il presidente, solo gli abbonati alla famosa “tariffa blu” di EDF avranno la possibilità di vedere diminuire l’importo della loro bolletta, ovvero 22,4 milioni di famiglie. Per gli altri, “l’aggiornamento delle tariffe di rete avverrà il 1° novembre e la diminuzione sarà molto limitata”, si “rispecchierà sui contratti e sui fornitori”, spiega a Franceinfo Emmanuelle Wargon. Concretamente, i circa 17,5 milioni di abbonati che hanno sottoscritto offerte di mercato dovranno far fronte all’aumento dei costi della rete elettrica.
Secondo il presidente, ripreso da La Dépêche, si tratta di un “piccolo aumento” annuo dell’1%, “perché la rete e i lavori di collegamento, di rinforzo e di manutenzione devono essere finanziati”. Tuttavia, come sottolineano i nostri colleghi, il restante 40% dei francesi può tirare un sospiro di sollievo: i fornitori propongono attualmente offerte molto più basse (…)
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