Il rapper Koba LaD, coinvolto in un incidente mortale a Créteil nella notte tra martedì e mercoledì e che era sotto l'effetto di “sostanze stupefacenti” al momento dell'incidente, è stato incriminato sabato e incarcerato, ha riferito all'AFP la procura di Créteil.
Koba LaD è stato “accusato di omicidio colposo aggravato e lesioni gravi involontarie e posto in custodia cautelare”, ha affermato la stessa fonte.
L'artista 24enne, residente nell'Essonne, stava guidando martedì sera, ha spiegato una fonte vicina al caso, quando il suo veicolo, una berlina sportiva di lusso, è arrivato “a tutta velocità” sulla rampa di uscita di una stazione di servizio sull'autostrada A86 e ha colpito un mezzo pesante parcheggiato.
Il passeggero anteriore, nato nel 1994, è morto. Il veicolo guidato da Koba LaD trasportava anche un passeggero posteriore, nato nel 1999, che è rimasto leggermente ferito nell'incidente.
Anche il conducente del mezzo pesante investito è rimasto “lievemente ferito”, ha aggiunto l'accusa.
Già condannati nel 2020
Koba LaD è stato condannato nel 2020 a tre mesi di carcere con sospensione della pena e 140 ore di servizi sociali per un incidente stradale a Marsiglia. È fuggito dopo l'incidente, prima di presentarsi alla polizia tre giorni dopo.
Gli è stato inoltre imposto il divieto di guida per quattro mesi durante un'udienza in seguito a precedente ammissione di colpevolezza (procedura di patteggiamento).
L'artista con oltre tre milioni di follower su Instagram ha lasciato il segno nel pianeta rap nel 2018 con il suo primo album “VII”. Ha pubblicato il brano “911” alla fine della scorsa settimana insieme ai pesi massimi del rap Ninho e Niska.
Il suo ultimo album, “Frères ennemis”, in collaborazione con Zola, altro rapper dell’Essonne, è stato, secondo diversi media specializzati, uno dei migliori esordi di album rap in duo.
Articolo originale pubblicato su BFMTV.com
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