Cosa raccomanda il rapporto Draghi per la difesa europea – Il mio blog
DayFR Italian

Cosa raccomanda il rapporto Draghi per la difesa europea – Il mio blog

-

Innovazione, decarbonizzazione, competitività, finanziamenti… È una panoramica completa sullo stato e, soprattutto, sulle debolezze economiche dell’Unione Europea quella che Mario Draghi ha consegnato lunedì 9 settembre in un rapporto di 400 pagine. Il documento non risparmia i 27 e indica i settori da migliorare con, tra i temi affrontati, la difesa europea.

“L’Europa sta affrontando una guerra convenzionale al suo confine orientale e una guerra ibrida ovunque, compresi attacchi alle infrastrutture energetiche e delle telecomunicazioni, interferenze nei processi democratici e l’uso dell’immigrazione come arma”, ricorda l’ex Primo Ministro italiano. L’aggressione russa in Ucraina, per più di due anni, avrebbe dovuto essere un elettroshock per i paesi europei. L’era dell’ombrello americano è finita e la strategia di Washington ora pende verso il Pacifico con la Cina vista come la minaccia principale. Anche le elezioni presidenziali americane di ottobre dovrebbero essere preoccupanti, con un possibile ritorno di Donald Trump.

LEGGI ANCHE Mario Draghi, salvatore dell'Unione

Ricerca e sviluppo

Ahimè, solo dieci stati membri europei della NATO spendono il 2% o più del loro PIL per la difesa. Se gli stati al di sotto di questa soglia dovessero recuperare quest'anno, la spesa aumenterebbe di 60 miliardi di euro. Il denaro è spesso l'argomento di questo rapporto, il nervo della guerra. “L'i […] Per saperne di più

Related News :