La sezione ciclismo su strada del club Avenir Omnisport di Cahors si è riunita per quattro giorni nel Cantal, a Saint-Flour, da giovedì 5 settembre a domenica 8 settembre. L’alloggio era presso la fattoria Ruisselet a Mazerat, nel comune di Roffiac, che ha accolto i ciclisti e i loro accompagnatori.
Venerdì, la foschia mattutina non ha impedito ai nostri coraggiosi ciclisti di salire in sella per raggiungere le cime del Col de la Griffoul, un magnifico valico che permette di raggiungere il Buron de la Combe de la Saure tramite una strada percorribile, poi di proseguire con il Col de Prat de Bouc da Murat prima della discesa nella valle dell’Albepierre per raggiungere l’altopiano la Planèze. Si tratta di un altopiano basaltico formato dalle colate laviche del vulcano Cantal. I suoi spazi a perdita d’occhio sono punteggiati da numerosi villaggi come Paulhac, Cussac, Coltines, Tanavelle… 88 km percorsi dai nostri ciclisti.
Sabato mattina, con un tempo variabile in cui il sole giocava a nascondino tra le numerose nuvole che annunciavano vento e temporali, i ciclisti hanno seguito il circuito passando per Andelat, Coren, Mentières, il viadotto di Garabit. Questo viadotto ferroviario consente l’attraversamento delle gole della Truyère. Poi passando per la diga di Granvall che è una diga idroelettrica situata sulla Truyère tra i comuni di Fridefont e Lavastrie. Sono stati percorsi più di 75 km con una forte pendenza. Alle 16:00, non appena gli atleti sono tornati al lodge, un diluvio si è abbattuto sul dipartimento con forti venti e raffiche. Domenica mattina, una grande calma nella regione ha permesso ai nostri atleti di visitare la foresta della Margeride, la valle di Brezons con la sua magnifica cascata del Saut de la Truite e la città di Chaudes-Aïgues, una stazione termale rinomata fin dall’antichità per le sue acque calde. Una magnifica gita per l’AOC.
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