Il ritorno dei compressori sta suscitando scalpore nella nuova era dell’elettrificazione automobilistica.
In un contesto dominato dai turbocompressori, il compressore, quasi dimenticato, potrebbe vivere un ritorno spettacolare grazie all’innovazione nella trasmissione e nell’elettrificazione.
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L’ascesa dei turbocompressori e il declino dei compressori
Il turbocompressore ha preso piede nel settore automobilistico, adottato per la sua capacità di ridurre le dimensioni del motore mantenendone l’efficienza. Tuttavia, il compressore volumetrico, una volta il re del potenziamento energiaè diventato raro. Ma sembra che i tempi potrebbero cambiare e potremmo vedere una rinascita dei compressori.
Sfide del compressore
Uno dei principali ostacoli all’utilizzo del compressore è sempre stato il suo richiesta di energia per funzionare. A differenza dei turbo che sfruttano l’energia dei gas di scarico, i compressori tradizionali sono azionati dall’albero motore, consumando così energia dal motore, il che può ridurre l’efficienza complessiva. La chiave per il rilancio dei compressori sta nel migliorare la loro efficienza di base e ottimizzazione della potenza che forniscono.
I limiti dei compressori tradizionali
Sfortunatamente, il futuro non sembra molto luminoso per i compressori stile Roots, che si sono evoluti dalla loro invenzione per ventilare miniere e altiforni nel 19° secolo. A parte alcune applicazioni di nicchia, gli investimenti in questa tecnologia spesso non lo sono non considerato redditizio a causa della sua relativa inefficacia.
Ottimizzazione dei sistemi di sovralimentazione
Tuttavia, il compressore fa parte di un sistema più ampio che, man mano che migliora, potrebbe trarre vantaggio da tipi di compressori meno flessibili ma più efficienti, come le centrifughe. Questi sono in circolazione da molto tempo ma in precedenza erano considerati di scarsa rilevanza al di fuori degli sport motoristici a causa della loro efficienza massima più elevata.
Integrazione con le moderne trasmissioni
La strada verso la massima efficienza dei compressori centrifughi implica aggiustamenti al sistema che li circondain particolare l’uso di moderni cambi a più velocità. Le trasmissioni automatiche a otto, nove o dieci velocità, mantenendo il motore in intervalli operativi ottimali, possono ridurre il vantaggio degli spremiagrumi e mantenerli in una zona ad alta efficienza.
L’avvento dei compressori elettrici
Una grande innovazione deriva dai compressori elettrici, particolarmente adatti ai progetti centrifughi per la loro efficienza intrinseca. Questi dispositivi non dipendono da un sistema di azionamento quale sifoni la potenza del motore e può essere alimentato in vari modi. Mercedes-Benz è una grande promotrice di questa tecnologia, integrata ad esempio nella C43 AMG, dove è abbinata ad un sistema ibrido che recupera energia in frenata.
Quale futuro per i compressori?
Man mano che i produttori sviluppano più veicoli elettrici, paradossalmente acquisiscono le conoscenze, le risorse e i fornitori necessari per svilupparli. compressori elettrici. Sebbene il costo rimanga un ostacolo importante, con motori e inverter potenti che a volte richiedono un proprio sistema di raffreddamento, l’integrazione dei compressori in sistemi modulari adatti a più tipi di motore potrebbe essere una soluzione praticabilesoprattutto con la crescente popolarità degli ibridi.
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Questo articolo esplora il potenziale di una rinascita dei compressori attraverso i progressi nelle trasmissioni e nell’elettrificazione, evidenziando come queste tecnologie potrebbero ridefinire le future strategie di alimentazione automobilistica.
Fonte: Motore1