L'azienda, che attraversava da anni grandi difficoltà, è stata trasformata in società cooperativa in luglio, beneficiando successivamente del sostegno della regione Centro-Valle della Loira e della metropoli di Orléans.
Pubblicato il 14/12/2024 10:39
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Un passo avanti per tenere la testa fuori dall'acqua. La famosa vetreria francese Duralex, in difficoltà, ha ottenuto un prestito di 750.000 euro dallo Stato dopo essersi trasformata in cooperativa, secondo un decreto pubblicato sabato 14 dicembre. L'azienda di fama internazionale è quasi scomparsa dopo l'ennesima amministrazione controllata in aprile, gettando gli oltre 200 dipendenti nell'incertezza sul loro futuro.
Il 26 luglio, il tribunale commerciale di Orléans ha finalmente convalidato il progetto SCOP dei dipendenti, sostenuto dal 60% del personale, sostenuto dalla direzione del cantiere e sostenuto dagli eletti locali. La regione Centro-Valle della Loira ha, ad esempio, promesso il suo sostegno sotto forma di una garanzia bancaria, mentre la metropoli di Orléans si è offerta di acquistare il sito della vetreria, per una somma stimata tra i 5 e gli 8 milioni di euro.
Lo Stato pagherà, tramite Bpifrance, questi 750mila euro “nell'ambito del programma del Fondo per lo sviluppo economico e sociale”precisa il testo pubblicato sabato sulla Gazzetta Ufficiale, in data 4 dicembre. Ma le sfide restano numerose per raggiungere l’obiettivo di 40 milioni di euro di fatturato entro il 2029. Nel 2023, le vendite di Duralex sono scese a 24,6 milioni di euro, rispetto agli oltre 31 milioni dell’anno finanziario 2022.