L’assicurazione sulla vita viene spesso presentata come un investimento sicuro e vantaggioso per prepararsi al futuro. Tuttavia, non tutti i contratti sono uguali. Alcuni di essi hanno rendimenti particolarmente deludenti che possono danneggiare i tuoi risparmi. In questo articolo scopri le polizze vita da evitare assolutamente, per aiutarti a fare scelte consapevoli per il tuo futuro finanziario.
In un contesto economico incerto, è essenziale scegliere saggiamente i propri investimenti. L'assicurazione sulla vita è solitamente visto come un rifugio per i risparmiatori, ma non tutti i contratti garantiscono un buon rendimento. Secondo una recente classifica dei peggiori contratti di assicurazione sulla vita, molti investitori potrebbero rimanerne delusi posizionamenti che non soddisfano le loro aspettative. Abbiamo esaminato questi diversi contratti che dovrebbero essere evitati a tutti i costi.
Quali sono le peggiori polizze vita sul mercato?
Assicurazioni sulla vita dalle reti bancarie
Ogni anno molti risparmiatori si riversano sui loro banca stipulare un’assicurazione sulla vita, ignari che questa opzione non è la più ideale, come dimostrano le classifiche 2022 e 2023 di Meilleurtaux Placement. Infatti, le banche rinomate che offrono contratti di assicurazione sulla vita spesso trattengono i propri clienti a tassi più bassi. proibitivo. Société Générale, ad esempio, con il suo contratto Séquoia, offre commissioni di pagamento fino al 3% per commissioni di gestione dello 0,96%. Lo stesso prelievo si applica a Crédit Agricole con il suo contratto Predissime 9 serie 2, per una commissione di gestione dello 0,85%.
Assicurazione sulla vita da banche private
IL banche private offrire ai loro facoltosi clienti la cosiddetta assicurazione sulla vita di fascia alta, una scusa perfetta per accettarla tariffe più elevate rispetto alle banche tradizionali. Nelle prime 3 di queste banche abbiamo HSBC Private Bank, Neuflize OBC e Arkea Private Bank che rispettivamente addebitano pagamentofino al 2,75%, 2,5% e 2% per le rispettive commissioni di gestione dello 0,75%, 1% e 0,90%.
Assicurazione sulla vita da parte delle compagnie assicurative
Come sottolineato finanza-heros.frIL compagnie assicurative non vengono esclusi quando si tratta di offrire ai propri clienti contratti di assicurazione sulla vita premium. A titolo esemplificativo le società Allianz, Predica e GACM applicano rispettivamente il 4,5%, 4% e 3,15%. Facciamo un esempio: se paghi 50.000 € in un'assicurazione sulla vita con il 4% della tua rata, sono 2.000 € che vanno in costi! L'assicurazione sulla vita è tra i migliori investimenti in quest'anno 2024, non esitate a chiedere assistenza a intermediario assicurativo per aiutarti a scegliere il tuo contratto.
I criteri di valutazione presi in considerazione per la classificazione delle assicurazioni sulla vita
Il tasso di rendimento
Qualunque sia il contratto di assicurazione sulla vita scelto, non esiste un importo massimo da depositare su questo tipo di investimento. Pertanto, il tasso di rendimento è uno dei criteri principali per giudicare l’assicurazione sulla vita. UN basso rendimento significa che la tua polizza di assicurazione sulla vita non è abbastanza redditizia. È quindi fondamentale confrontare le tariffe offerte dai diversi contratti prima di fare la tua scelta. Nel 2022, il tasso medio di rendimento dei contratti di assicurazione sulla vita è stato del 2%. Nel 2023 questo tasso è salito al 3,7%. Oggi abbiamo raggiunto una media soddisfacente del 2,5%. Quindi, a contratto di assicurazione sulla vita può essere considerato negativo se il tasso di rendimento è inferiore o uguale al 2% nel 2024.
Costi associati
Le commissioni possono incidere seriamente sul rendimento netto della tua polizza di assicurazione sulla vita. Che si tratti di commissioni di ingresso, di gestione o di uscita. È quindi importante leggere attentamente l'art condizioni generali onde evitare spiacevoli sorprese. Per quanto riguarda il biglietti d'ingressoalcuni contratti di assicurazione sulla vita non ne applicano alcuna. Tieni presente che le quote di iscrizione saranno considerate esorbitanti se si avvicinano al 5%.
La reputazione dell'assicuratore
La forza finanziaria e la reputazione diassicuratore svolgono un ruolo chiave anche nella scelta dell’assicurazione sulla vita. Un’azienda ben consolidata e rispettata avrà maggiori probabilità di onorare i propri impegni a lungo termine. È anche saggio informarsi sulla moralità e sull'etica degli agenti, in modo da non imbattersi consiglieri dispettosi. Assicurati di scegliere l'assicurazione sulla vita che ti permetterà di prepararti bene per la pensione.