È entrata in vigore una nuova formalità amministrativa alla quale molti proprietari dovranno attenersi.
Nuovo giro di vite con alcuni proprietari. Mentre i proprietari di immobili devono destreggiarsi tra numerosi obblighi e varie tasse, a questo millefoglie si è appena aggiunto un nuovo livello. Si tratta di un ulteriore iter amministrativo, che riguarda circa 1 milione di titolari. Ed è meglio rispettarlo altrimenti dovrete mettere mano al portafoglio.
Ciò non riguarda tutti i proprietari di immobili, ma coloro che effettuano affitti stagionali e di breve durata. Vale a dire coloro che affittano una casa o un appartamento per pochi giorni o settimane, tramite piattaforme come AirBnb, Leboncoin o Abritel. Dopo l'aumento delle tasse da pagare su questo tipo di redditi, è avvenuto un altro giro di vite.
Finora chi si dedicava a questa pratica poteva farlo liberamente, senza troppi vincoli e beneficiava addirittura di una significativa ottimizzazione fiscale. Le cose sono state riviste: sono state quindi aumentate le tasse e ora occorre espletare una nuova formalità, per garantire alloggi dignitosi.
D'ora in poi, i proprietari che affittano alloggi per brevi periodi dovranno aver effettuato una diagnosi di prestazione energetica (EPD) della propria abitazione. Per quanto riguarda le locazioni a lungo termine, questo documento sarà ora obbligatorio perché la tabella dei divieti di locazione secondo l'esito del DPE varrà anche per le locazioni a breve termine: quelle classificate “G” saranno interdette alla locazione dal 2025, le locazioni “F ” dal 2028 e la “E” dal 2034.
Se questo certificato sanitario non sarà fornito alle piattaforme, potrà essere richiesto dal Comune, in particolare nell'ambito di una domanda di permesso di locazione. È previsto che se entro due mesi dalla richiesta il documento non viene presentato dal proprietario e la locazione viene comunque effettuata, verrà applicata una sanzione di 100 euro al giorno fintanto che non viene fornita ai servizi comunali. Sapendo che un DPE costa tra i 100 e i 250 euro, è quindi meglio adeguarsi in fretta.